Aperture domenicali: massima libertà di scelta.
"Non credo infine, che il problema dei commercianti che operano all’interno della cerchia urbana sia “come organizzarsi la sacrosanta vita famigliare”, credo che, come tante altre categorie che già operano tutte le domeniche e giorni festivi, sappiano organizzarsi anche più di altri la propria vita privata e famigliare.I problemi a cui dar risposta sono di ben altro tipo. Tra pochi giorni come partito, ufficializzeremo alcune proposte per rilanciare l’area commerciale del centro cittadino, proposte che avranno come obiettivo quello di agevolare gli esercenti cittadini a essere anche loro “competitivi” e “alternativi” rispetto alle grandi realtà esempio tra tutti, il vicinissimo Outlet. Proposte come ad esempio potrebbero essere a mio avviso, l’apertura serale in un giorno della settimana, attività promozionali volte a promuovere alcuni prodotti locali, e iniziative di ogni genere volte a fare dello shopping cittadino, anche un momento di aggregazione."
I bei tempi andati della domenica in famiglia
"Auspico che il malcontento dei commercianti, le lamentele dei sindacati e le nostre costanti pressioni a tutela dei cittadini lavoratori di Fidenza possano spingere il sindaco e la Giunta a riconsiderare la questione, ponendo in particolare un'occhio di riguardo sulle conseguenze nefaste che l'abolizione della festività domenicale possono avere sull'istituto famigliare, la cui tutela dovrebbe essere un punto fermo per ogni iniziativa amministrativa. A mio parere, con la delibera sulle aperture “non stop” viene a mancare quella salvaguardia di uno spazio privato, dedicabile alla famiglia, a cui ogni lavoratore avrebbe diritto."
Nessun commento:
Posta un commento