La notizia della morte dell'amico Savino Faroldi si è rapidamente diffusa ieri nel quartiere ed in città.
Lo ricordo qui come vero fidentino, rispettoso della nostra storia, della nostra cultura e del nostro ambiente, riproponendo nel mio blog "Fidenza Arte e Storia" un articolo pubblicato il 4 aprile del 2015.
Coronò questo ritrovamento tutta la sua passione verso le testimonianze del passato.
Scoperta cui dedicò un attento e paziente interesse per più di dieci anni, tanti ne sono passati da quando mi mostrò le prime evidenze che stavano sorprendentemente emergendo dai muri della casa di Via Romagnosi inserita nei Terragli di San Pietro.
Parlando d'anni non posso non ricordare che molti di più ne sono passati da quando Savino, allora molto piccolo, era un po' la mascotte della nostra "banda" che si ritrovava ogni giorno tra i tigli che addolcivano il piazzale della stazione, proprio lì abitava con i suoi ed il fratello maggiore Otello.
Erano i primi anni '50.
Grazie per questo bel ricordo del mio splendido papà. Elisa
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