lunedì 5 settembre 2011

Il Giro della Padania a Salsomaggiore


 Una nuova corsa si disputerà da martedì 6 a sabato 10 settembre. 

Le operazioni preliminari e la presentazione delle squadre si svolgeranno a Cuneo il giorno 5 settembre. Cinque tappe, per un totale di poco meno di 900 chilometri, con il tracciato che toccherà Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige e Veneto, dov’è prevista la conclusione della competizione.


Ma c'è chi non ci sta



Il Prc contro il Giro di Padania: "E' una parata di regime. Boicottatelo" 

Il 7 settembre la gara attraverserà il territorio piacentino e la tappa si concluderà a Salsomaggiore, per poi ripartire il giorno dopo da Noceto. "Chiediamo - scrive il Prc - ai sindaci dei comuni e ai presidenti delle Province di Parma e di Piacenza di fare come ha fatto il Comune di Piacenza e di negare ogni autorizzazione".
Leggi tutto



Ed adesso la rubrica: perda il peggiore



 Giro di Padania: una sceneggiata di becera propaganda politica

Giovedì pomeriggio il Giro ciclistico di Padania attraverserà Fidenza.
Dopo le Miss in camicia verde nella storica Piazza Grandi, Fidenza deve sopportare anche questa.
Mi chiedo inoltre, quale possa essere l’utilità, dato che non darà nessun beneficio alla città, ma, al contrario, porterà soltanto costi e disagi. Bisognerà, infatti, chiudere al traffico alcune strade e mobilitare la Polizia municipale e il volontariato per consentire il passaggio dei corridori.
Proprio per questo motivo molti comuni, sia di centrodestra, sia di centrosinistra, in un momento come questo di ristrettezze economiche hanno negato l’autorizzazione al Giro di Padania.
Chiediamo al Comune di Fidenza, se è ancora possibile, di fare lo stesso e di concentrare le forze e le energie finanziarie su settori importanti come la cultura e i servizi sociali e di non perdere tempo e denaro per un evento di rilevanza non sportiva, ma politica.
La giunta si lamenta in ogni occasione del fatto che non ci sono soldi per i servizi alla persona, per lo sport, per la scuola, per la cultura e poi impiega il personale e risorse finanziarie per questa corsa?
Il Giro di Padania - la quale non esiste, né geograficamente, né storicamente, è bene ricordarlo - è soltanto una sceneggiata di becera propaganda politica che non merita alcun sostegno, soprattutto in un periodo di crisi.


Il Segretario del Partito Democratico di Fidenza
Davide Malvisi




Giro di Padania: “Esponiamo il Tricolore”


Ospitiamo il commento del capogruppo in consiglio regionale del PdL e coordinatore provinciale Luigi Giuseppe Villani ai tafferugli conseguanti il passaggio del Giro di Padania.
“Esprimo risoluta condanna, a nome del Gruppo regionale PDL e a titolo personale, per il blocco stradale operato nei pressi di Mondovì da militanti di PRC, fra i quali il Segretario nazionale Ferrero.
Il blocco stradale, finalizzato a impedire il passaggio dei corridori del 1° Giro ciclistico della Padania, boicottando in tal modo la manifestazione sportiva, ha creato disordini nei quali è stato ferito un poliziotto, poi ricoverato all’ospedale.
Si tratta di un grave episodio di intolleranza politica che mi auguro venga stigmatizzato da tutte le forze politiche. Considerato che il giro ciclistico attraverserà anche l’Emilia e alcuni comuni parmensi, auspico che i miei conterranei sappiano accogliere i corridori nel modo più consono a ricordare il valore dell’unità del Paese nell’anno del 150°: esponendo e sventolando il nostro amato tricolore”.
E’ quanto ha dichiarato Luigi Giuseppe Villani, Presidente del Gruppo assembleare del PDL della Regione Emilia-Romagna.


Nessun commento:

Posta un commento