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lunedì 5 settembre 2011

Fidenza - Piazza Pontida: punto e a capo.

Una mano d'asfalto e Piazza Pontida torna rapidamente ad essere la solita piazza fidentina adibita a parcheggio, ma qualcosa è mutato ed in attesa di idee. Il vecchio forno comunale, l'ex Sala Rossa e altre costruzioni minori sono sparite ed uno spazio vuoto separa Piazza Pontida da Piazza Verdi


La pulizia ha posto in evidenzia l'estraneità del fabbricato, di proprietà privata, che insiste  vuoto sulla piazza. Una soluzione complessiva del comparto verrebbe facilitata se comprendesse la possibilità di riqualificare (demolire) di questo edificio. 

Il porticato-loggiato delle ex-carceri è l'unico elemento del comparto che dovrà essere valorizzato. Attualmente come vediamo dalla foto è ancora affogato da costruzioni fatiscenti. A sinistra vediamo il retro della palazzina privata di  cui abbiamo appena parlato a commento delle foto precedenti.

Perpendicolare al porticato-loggiato delle ex-carceri  abbiamo un struttura posticcia, si tratta di un altro porticato-loggiato di dimensioni ridotte e di effetto non esaltante. 



Ecco in pianta la situazione attuale tra Piazza Pontida e Piazza G. Verdi.  Per il lungo edificio delle ex-carceri, con porticato e loggia, è prevista la destinazione residenziale per alloggi popolari (acerizzazione). La pianta stessa denuncia di questa soluzione che  creerebbe un ulteriore vincolo sull'intero comparto.

Il vecchio progetto prevede su Piazza Pontida questa facciata prospettante su Piazza Pontida L'apertura al centro della facciata portava in comunicazione le due piazze. Questo progetto, mai decollato e voluto dalla passata amministrazione prevede la costruzione di un condominio e di una galleria commerciale lasciando al Comune una inutile sala civica su Piazza Verdi. Il progetto dovrebbe essere definivamente abbandonato a favore di una sistemazione complessiva diversa di tutto il comparto.

Sulla sinistra il retro del Palazzo Littorio che, ricordiamo, è protetto da vincolo di tutela.  Liberato dalle superfetazioni il Palazzo non presenta da questa parte motivi di interesse. Attualmente è all'asta per la cessione tuttavia la tipologia costruttiva del palazzo ne rende difficile la prevista alienazione.


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