Nuovi criteri sono stati indicati dalla Regione Emilia Romagna nell'assegnazione di case popolari ed edilizia residenziale pubblica, ecco in breve la notizia come riportata dalla stampa:
"Per entrare in una casa popolare in Emilia-Romagna d'ora in avanti bisognerà essere residenti sul territorio da almeno tre anni. Una vera svolta quella decisa oggi dalla giunta regionale, che ha accolto l'emendamento del Pd che cambia l'accesso all'edilizia popolare. Per ottenere un alloggio, sostiene infatti in una nota la vicepresidente della Regione, Elisabetta Gualmini, "è fondamentale tenere conto di un periodo minimo di radicamento nella comunità". Inoltre, c'è "un'esigenza reale di razionalizzare i tanti, troppi regolamenti comunali che peraltro già introducono criteri premiali basati sulla residenza storica", in alcuni casi anche fino a 10 anni". Per questo, afferma Gualmini, "sono favorevole a quest'emendamento, accolto dalla giunta"."
Già il nostro Comune nel 2009 aveva introdotto parametri che privilegiavano il radicamento nel territorio nelle assegnazioni, vedi a questo proposito quanto riportato in calce a questo articolo.
Un test significativo dovrebbe già interessare il nostro Comune dal corrente anno.
Verranno infatti a maturazione due interventi che, preannunciati da tempo immemorabile, il primo riguarda l'area delle ex-Case Nuove è in fase di avanzata costruzione, per il secondo il cantiere è stato recentemente aperto, si tratta dell'edificio in Piazza Verdi denominato ex-carceri.
L'appetibilità di queste residenze è evidente.
Per il Nuovo PALAZZO ACER tra Via Porro e Via Barabaschi si prolungano i tempi per la fine dei lavori, oggi le previsioni indicano l'estate 2015.
La costruzione alla fine sarà costata €.4,6 milioni per un progetto che ha perso per strada il ribasso d'asta di un milione di euro
E' prevista la realizzazione di 28 nuovi alloggi di Edilizia residenziale pubblica, di un nuovo centro aggregativo e sociale per anziani, di un parcheggio pubblico e di un’area verde.
L'edificio è in un'area da considerarsi centrale assai appetibile e quindi la trasparenza nelle assegnazioni dovrà essere massima.
Sempre in Via Porro nel corrente mese sono partiti i lavori nell'area destinata a parcheggio, come da tradizione ciò ha comportato il sacrificio di alcuni alberi ad alto fusto. L'operazione di taglio e rimozione è stata completata con la massima discrezione, solo i frequentatori del vicino supermercato hanno notato qualche movimento non usuale.
Altri 6 alloggi troveranno, invece, posto nel complesso dell’ex convento San Giovanni, fra le piazze Pontida e Verdi, che è in corso di recupero dopo molti ritardi. Sono alloggi molto ambiti per la loro posizione centralissima. Un'operazione analoga già in passato aveva interessato questo palazzo. Attualmente il Comune dispone di circa 700 alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Ecco il comunicato che, nel 2009, informava dei criteri per l'assegnazione.
Fidenza, 13 ottobre 2009 Novità nell'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. L'Amministrazione Cantini ha infatti introdotto nuovi criteri per l'assegnazione dei punteggi in graduatoria: saranno tutelati tutti coloro che risiedono a Fidenza da anni, le donne sole con più figli a carico e le persone disoccupate o in disagio economico transitorio certificato dai servizi sociali.
«Abbiamo rivisto il regolamento - ha detto l'assessore alle Politiche sociali e abitative, Marilena Pinazzini nella speranza di dare una risposta concreta ai tanti nuclei familiari che, residenti a Fidenza da più anni, sono oggi costretti ad affrontare il problema abitativo. Un problema che, in molti casi, è veramente un ostacolo per il futuro delle famiglie non più in grado di sostenere gli attuali affitti. La nuova regolamentazione prevede un punteggio direttamente proporzionale agli anni di residenza a Fidenza dei richiedenti, dei figli a carico e tiene inoltre in considerazioni situazioni di disagio accertate. E' un impegno che ci eravamo per i primi mesi di mandato e che siamo felici di aver raggiunto».
Il bando per l'assegnazione in locazione semplice degli alloggi di edilizia residenziale pubblica sarà pubblicato il 15 ottobre.
Al bando possono accedere, oltre ai cittadini italiani e ai cittadini comunitari, anche i cittadini stranieri titolari di carta di soggiorno o regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale, che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo. Per poter partecipare al concorso è inoltre necessario essere residenti nel Comune di Fidenza o avere l'attività lavorativa esclusiva o principale nel Comune di Fidenza.
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