martedì 10 gennaio 2017

L'atto di aggregazione Solari Magnaghi in Consiglio Provinciale domani 11 gennaio

http://fidenza-luoghi.blogspot.it/2017/01/la-giunta-regionale-conferma-unampia.html
E' stata depositata in Provincia una mozione sottoscritta dal gruppo Consiliare "Provincia Nuova" che ha come obiettivo "la revoca dell'atto deliberativo in premessa e la contestuale costituzione di un tavolo tecnico aperto alla partecipazione e al confronto fra tutti i soggetti portatori di interesse finalizzato alla costituzione di un polo agroalimentare comprendente le quattro istituzioni scolastiche "Bocchialini - Galilei - Solari - Magnaghi"".
La mozione è all'Ordine del Giorno nel Consiglio Provinciale convocato per domani 11 gennaio alle ore8.40, seguirà Conferenza stampa  alle ore 10,30 nella sede dell'Amministrazione Provinciale in Piazzale della Pace.

NOTA IMPORTANTE
Chiedo gentilmente di postare eventuali commenti in calce all'articolo:

http://fidenza-luoghi.blogspot.it/2017/01/la-provincia-revoca-latto-deliberativo.html

GRAZIE

4 commenti:

  1. Questa forse è l'ultima possibilità di bloccare il rovinoso progetto di fusione forzata voluto fortemente dalle 2 amministrazioni.
    Ultimamente ,pur di riuscire a portare a termine il loro progetto, le cose sono state fatte in gran fretta e senza badare a dettagli importanti,cosa che molto probabilmente danneggerà le scuole che subiranno gli effetti negativi di un progetto pessimo e per di più fatto senza dare modo di prepararsi alle scuole interessate.
    Forse i fautori del progetto sanno che l'aria in provincia è cambiata e che ora sono una minoranza, per cui hanno ancora più fretta di arrivare a una conclusione positiva, solo per loro ovviamente.
    Nelle scuole interessate ogni caso , oltre a un'opposizione motivata, serpeggia adesso un forte senso di disgusto, verso quella che ogni giorno di più si conferma come una calcolata prevaricazione, aggravata da dichiarazioni formali di buoni propositi.
    Domani la nuova Provincia cercherà di fermare tutto e di permettere alle scuole interessate di confrontarsi prima di un'eventuale futura fusione,come doveva essere in un ambiente di persone civili e democratiche.
    Confronto che hanno cercato di impedire gli autori del progetto,in nome di una "scelta partecipata", solo da loro però!

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  2. Tutto da rifare. Fritelli e Massari clamorosamente bocciati.
    Avanti un altro...

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  3. A questo punto, prima di dire gatto... aspettiamo. Nonostante la mozione sia passata (7 favorevoli ovvero l'intera opposizione mentre del PD Fritelli Serpagli e Cantoni abbandonano l'aula, Massari assente e i restanti due astenuti) e Bibì e Bibò siano stati messi con le spalle al muro non escluderei colpi di coda. L'auspicio è che l'assessorato e gli uffici scolastici lavorino davvero per il bene di tutti e trovino la soluzione al pasticcio burocratico che si è venuto a creare tra delibere e controdelibere provinciali e indicazioni regionali proprio a cavallo delle scadenze ministeriali per la programmazione dell'anno prossimo.
    Se, come proposto molto garbatamente da Provincia Nuova, la mozione fosse stata approvata all'unanimità da tutto il consiglio, immagino che Regione e Ministero non avrebbero avuto nessuna obiezione. Ora non vorrei che, se pure ormai solo per fare un dispetto, qualcuno ci mettesse ancora la coda....
    Fantastico il commento finale di Serpagli prima di abbandonare l'aula (non ha avuto il coraggio di votare no) che in sintesi afferma che queste sono decisioni politiche, non si può lasciare che le proteste organizzate da un Preside quattro studenti e pochi altri soggetti (???!!!???!!!) possano condizionare queste scelte.
    Senza parole.. e la partecipazione? Vigiliamo!

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    1. Quelli che non hanno avuto il coraggio (o che hanno hanno avuto l'ordine di non.., chissa???) di votare no, sanno sicuramente che dietro "un preside e 4 studenti" c'è la volontà di qualche migliaio di persone, molto ma molto "contrariate" (per usare un'espressione gentile) per come è stato trattato il Solari e in generale tutta l'Istruzione agro-industriale della provincia.

      La provincia è quel posto dove c'è la "Food-Valley", parola con persone troppo note in questi mesi hanno amato riempirsi la bocca per elargire al presunto popolino le loro perle di saggezza(il popolo ignorante non le chiama così), temo senza essere troppo ferrati sull'argomento.

      C'era prima il barattolo o il pomodoro??? Ci dobbiamo studiare un pò su !
      I nostri prodotti agricoli finalmente andranno dalla terra alla tavola! :80 centimetri.

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