Moro fu l'artefice principale delle due svolte epocali nella politica della prima repubblica: il varo del centrosinistra (discorso al congresso di Napoli del 1962) e il lancio dell'unità nazionale (congresso di Benevento del 1977).
Queste svolte furono frutto di una visione politica orientata verso il futuro che non si ripeterà mai più nella politica della cosiddetta seconda repubblica incapace di alcuna azione riformatrice.