«Questo nostro impegno prende forma nell’ormai consueto Festival internazionale della Storia, che ogni anno veste di storia la nostra città. Quest’anno il programma, dal titolo «Domus Urbis», mette al centro la città come nucleo fondante di una comunità che conserva la sua impronta identitaria nella propria terra. Quest’edizione sarà dedicata alla memoria della dottoressa Manuela Catarsi, stimata archeologa recentemente scomparsa, che ha dedicato la sua vita allo studio e alla conservazione del patrimonio culturale della nostra regione. Non mancheremo inoltre di ricordare la ricorrenza dei cento anni dalla morte di Luigi Pigorini, padre dell’archeologia preistorica italiana».
Con questa breve annotazione, ripresa dalle pagine della Gazzetta di Parma del 12 settembre, la prof.ssa Maria Pia Bariggi, assessore alla cultura del Comune di Fidenza presenta l'appuntamento autunnale della Festa della Storia.
Il calendario dell’edizione 2025, che inizia mercoledì 17 settembre, propone diciassette appuntamenti, vi trovano spazio le vicende storiche del XIV secolo, quando Borgo sa Donnino, senza rinnegare il passato imperiale, diventerà una delle dieci storiche città visconte e, nel contempo, verrà riconosciuta come tappa giubilare di primaria importanza.
Ma non solo questo, le Terramare di Castione, la Fidentia che affiora negli scavi di piazza Pontida, i complessi conventali e di accoglienza di san Pietro e di san Giorgio, le evidenze archeologiche in Piazza Duomo saranno alcuni degli eventi tematici inseriti nel programma.
Da non sottovalutare la presenza tra i relatori di giovani debuttanti, una scommessa per dare continuità ad una iniziativa, quella, appunto, della Festa della Storia.
Il programma completo dell'edizione 2025 è alla pagina "Festa Internazionale della Storia 2025 a Fidenza".
Nessun commento:
Posta un commento