Dal 3 al 12 ottobre Fidenza vive l’appuntamento più atteso dell’anno: la Gran Fiera di Borgo San Donnino con #Borgofood. Dieci giorni per raccontare un territorio attraverso le sue eccellenze, con i protagonisti dell’enogastronomia locale accanto alle specialità provenienti da tutta Italia e oltre.
Il tema dell’edizione 2025, “L’Alfabeto del Gusto” incontra Borgofood, avrà come protagonisti i prodotti DOP e IGP, esaltando le radici culturali e storiche della città e il legame profondo tra cibo, identità e tradizione nel cuore dell’Emilia.
Quella di Borgofood è una festa unica, che ogni anno richiama oltre 200 mila visitatori, da vivere insieme tra sapori autentici, tradizioni e momenti indimenticabili, con tanto divertimento per tutti.
Quella di Borgofood è una festa unica, che ogni anno richiama oltre 200 mila visitatori, da vivere insieme tra sapori autentici, tradizioni e momenti indimenticabili, con tanto divertimento per tutti.
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PROGRAMMA COMPLETO |
Vero e proprio evento introduttivo del Festival sarà l'appuntamento con il Corteo Storico di San Donnino. La prima traccia storica del corteo delle Luminarie viene fatta risalire al lontano 1425! Seicento anni , ma forse qualche anno in più se prendiamo in considerazione gli statuti del 1391 nulla conoscendo dei precedenti.
E poi, dal 3 ottobre, via alla festa con le consuete piazze del buon cibo: il Tendone di San Donnino in piazza Grandi, i Carnivori in piazza Verdi, Borgo Station in piazza Repubblica.
Da non perdere lo Street Food in piazza Garibaldi, in via Cavour e sotto i portici di palazzo Porcellini, Borgoincanto nel Cortile del Municipio, che il 6 ottobre ospiterà anche la tradizionale cena benefica dei Cuochi di Borgo, e la via del Buon Vino in via Berenini.
Spazio anche al Borgofood dei giovani, con il Luna Park in via Emanuelli e Borgo Festival nel cortile di Palazzo Orsoline, ma anche dei giovanissimi, con la via dei Bimbi e il tendone di piazza Matteotti.
Non mancheranno i concerti, l'appuntamento con l'irrinunciabile Jumbo Story e le animazioni musicali di Radio Vetrina e Radio Bruno. Infine gli ospiti di spicco di questa edizione: Davide Oldani, Peppone Calabrese e Antonio Santini, tutti intervistati dal giornalista gastronomo Luigi Franchi, direttore responsabile delle riviste sala&cucina e Ilbelviaggio.
Antonio Santini è figlio d’arte, cresciuto tra i profumi e i sapori del ristorante di famiglia, molto legato alla terra, alla tradizione e alla acque del fiume Mincio. Cultore e padre indiscusso del servizio italiano, nonché esperto conoscitore delle materie prime che magistralmente usa nella sua cucina, ha ricevuto tre stelle Michelin con il suo ristorante Del Pescatore a Canneto sull’Oglio. Sarà sul palco di piazza Garibaldi domenica 5 ottobre alle 17,30 per ripercorrere la vita, la storia e i piatti della famiglia Santini.
Giuseppe Calabrese, noto al grande pubblico come Peppone è diventato ormai ospite fisso nelle case di tanti italiani che lo hanno accolto come uno di famiglia. La sua passione per la cucina lo ha portato nel 2017 a partecipare come invitato al programma culinario italiano per antonomasia ‘La prova le cuoco’ , iniziando così la sua carriera televisiva. Fidenza lo accoglierà lunedì 6 ottobre al Ridotto del Teatro Magnani, per la presentazione del suo libro “L’Italia che ho visto: Luoghi, storie e ricette di un paese autentico”.
Davide Oldani, il padre della ‘cucina pop’, sarà in piazza Garibaldi sabato 11 ottobre alle 17,30. Raccogliendo l’eredità di maestri come Gualtiero Marchesi e Alain Ducasse ha fuso innovazione e tradizione in una filosofia culinaria che incorpora l’essenziale e l’accessibile in una ricerca sempre in divenire. Con il suo primo ristorante D’O ha ricevuto due stelle Michelin e una stella Verde Michelin nel 2020 per la sostenibilità.
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