mercoledì 18 maggio 2011

Oggetti smarriti: il guado in località Granella



La famosa Ponzella all'inizio degli anni cinquanta.

A Fidenza per far funzionare o, almeno, porre l'attenzione su qualcosa di utile serve un "comitato": ieri quello delle mancate fermate del treno alla stazione di Vaio oggi quello del ripristino del guado sullo Stirone in località Granella. Sono cose semplici direi da gente normale. Le amministrazioni che ci stanno a fare? 
Nei due casi citati le amministrazioni in realtà qualcosa purtroppo l'hanno fatto: nel primo caso una stazione inutile con annessi cementizi e tunnel stradale, nel secondo caso un ponte nel posto sbagliato e pertanto non utilizzato. 
Il ponte occorre ricordarlo è irraggiungibile da Fidenza e una volta raggiunto non porta da nessuna parte o, almeno, da nessuna parte che non avresti potuto raggiungere in modo più spedito. 
Ma la logica come sappiamo è quella del cemento che funziona così, da noi ed altrove, ma stiamo in Emilia: il costruttore necessita di occasioni di lavoro, studia il territorio e crea l'occasione, "aiuta" l'amministrazione ad ottenere i necessari finanziamenti regionali, realizza l'opera e si prende i soldi, l'assessore è contento, se ne vanta e protegge i funzionari compromessi con il costruttore ed il circolo infernale del cemento pubblico si chiude. 
Semplice molto semplice, per chi ha potere (reale non amministrativo). Alla fine l'Amministrazione locale inaugura l'opera, non ha speso una lira e la città ha perso un torrente (lo Stirone), una piazza (Piazza della Stazione) un giardino (Piazza Grandi), una frazione. 
C'è poi un corollario: è interesse del costruttore realizzare un'opera in luogo o in modo sbagliato (vedi ad esempio tunnel di Via Mazzini), saranno infatti poi necessari altri interventi di sistemazione o ripristino della situazione compromessa, e quindi sarà possibile riaprire il circolo infernale del cemento pubblico con la solita pioggia di finanziamenti regionali e provinciali, e, come tutti sanno, sul cemento la pioggia scorre via veloce.

Il guado della Granella che ha sostituito la vecchia "Ponzella"

Novembre 2009, inizia la vasta operazione di disboscamento del torrente Stirone  a nord di Fidenza. In tale occasione il padre dell'iniziativa, Bernazzoli, per  distogliere l'attenzione sull'inutilità  della spesa promette  il  ripristino della "Ponzella"

Il ponte Sigerico a meno di un chilometro dalla località Granella
Il ponte è al di fuori di ogni percorso passato, presente e futuro e mai Sigerico nel suo peregrinare avrebbe avuto il piacere di transitarvi. Monumento alla spreco ha contribuito al degrado del torrente sottostante che poi è lo Stirone.

Nessun commento:

Posta un commento