Lunedì sera, 25 novembre, al teatro Magnani Giorgio Vittadini e Matteo Truffelli, rispettivamente Presidente della Fondazione per la Sussidiarietà e Presidente di Azione Cattolica, alla presenza di un numeroso pubblico, hanno presentato a Fidenza la nuova realtà associativa “Forum per il Benecomune”
Inizialmente Andrea Massari, Sindaco di Fidenza, rientrato a Fidenza da Parma dal raduno delle Sardine, ha salutato relatori e pubblico.
A condurre l'incontro Stefano Dondi, presidente dell’associazione “Forum per il Benecomune”, che solo qualche giorno fa aveva rilasciato la seguente dichiarazione:
“Siamo uomini e donne che amano Fidenza e la sua gente. Abbiamo sentito non solo come una necessità, ma come un dovere metterci insieme per contribuire dal basso alla vita di questa comunità.“Forum per il Benecomune” nasce, quindi, per affrontare un momento storico nel quale sono rimessi in discussione valori considerati fondanti per la convivenza: la tolleranza e il dialogo, l’accoglienza dell’altro, la politica come servizio alla cosa pubblica. Un regola soltanto: cercare insieme ciò che costruisce, non quello che divide”.
Filo conduttore dell'incontro, ovviamente, il "Benecomune" che vuol dire porre al centro dei rapporti umani, sociali ma anche politici la persona e quindi la famiglia e la comunità più vasta, che vuol dire quindi farsi carico del quotidiano, che è lavorare per costruire migliorandola la società, fare in modo che il lavoro diventi bene.
Sul "che fare?" Stefano Dondi pone la questione: "auspicabile un partito dei cattolici?".
Ovviamente è una domanda attesa quanto scontata ed è Vittadini a rispondere, pur premettendo alcune considerazioni, "il partito politico è l'ultimo dei problemi. Dialogo con tutti, ma che sia vero dialogo è il nostro intento".
Truffelli dal canto suo è sulla stessa lunghezza d'onda: "l'attuale rapportarsi delle realtà cattoliche tra di loro già sta sperimentando una capacità di dialogo", "come cattolici siamo oggi minoranza, dobbiamo esercitare questo ruolo rendendolo propositivo", "il voto cattolico in realtà non esiste, l'orientamento del voto dei cattolici non si discosta dall'orientamento generale", concludendo che "il paese ha bisogno di noi cattolici, e noi dobbiamo saper ben proporre quel patrimonio di valori di cui siamo portatori".
"Sardine o Salvini?", è l'ultima provocazione e Vittadini risponde "non inventiamo leader, non è questa l'urgenza oggi". Per Truffelli "è necessario far uscire la politica dal condizionamento mediatico, occorre far prevalere chi sa porsi all'ascolto" della società, dei suoi bisogni, delle sue speranze, delle persone.
A. P.
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