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venerdì 26 gennaio 2024

"I Genocidi del XX Secolo" Un forte richiamo nella mostra allestita presso l'Oratorio della Chiesa di San Giorgio a Fidenza



«I genocidi del XX secolo», la mostra didattica itinerante "I genocidi del XX secolo" del Memorial della Shoah di Parigi e Proforma con il sostegno dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, è stata inaugurata mercoledì 24 gennaio nell'oratorio della Chiesa di San Giorgio.
I 24 pannelli della mostra richiamano i genocidi avvenuti nello scorso secolo ai danni degli ebrei, degli armeni e dei tutsi del Ruanda.
Tragedie nate con l'intento dichiarato di eliminare un intero popolo, le sue memorie la sua storia, intento perseguito senza pietà alcuna attrverso lo sterminio di uomini, donne e bambini.
All’inaugurazione,  era presente il Sindaco, Andrea Massari, accompagnato da Davide Malvisi.
Maria Pia Bariggi, Assessore alla Cultura del Comune di Fidenza, ha introdotto la mostra illustrandone gli intenti didatticci e culturali soffermandosi poi a suggerire un canovaccio di lettura entrando anche nello specifico delle tragedie rappresentate, della loro genesi remota e delle circostanze un cui sono avvenute.
Ha inoltre ricordato che: «La mostra è sola una delle tante iniziative che l’amministrazione comunale ha voluto per celebrare e commemorare la Giornata della Memoria» 










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"I Genocidi del XX Secolo" 
del Memorial della Shoah di Parigi

Da martedì 23 gennaio a lunedì 19 febbraio 2024
Oratorio San Giorgio
Mostra:
“I genocidi del XX secolo”

Mémorial della Shoah di Parigi e Proforma Mémorial
Inaugurazione mercoledì 24 gennaio 
ore 17,30
Chiesa di San Giorgio

Giorno della memoria 2024
Comune di Fidenza

Un calendario di iniziative che si svolgeranno da martedì 23 a martedì 30 gennaio 2024.
La prima iniziativa riguarda la mostra "I genocidi del XX secolo" del Memorial della Shoah di Parigi e Proforma con il sostegno dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.
La mostra, con un approccio comparato,  racconta i genocidi di armeni, ebrei e tutsi nel '900.
 Tre tragedie diverse, ma unite da un unico dramma: la follia umana che in nome di razzismo e pulizia etnica sterminano popolazioni innocenti, colpevoli solo di appartenere a gruppi religiosi o etnici divenuti capri espiatori di crisi politiche, economiche e religiose.
Si parte agli inizi del ‘900 nell'allora impero ottomano dove 1,3 milioni di armeni (ovvero i 2/3 degli armeni residenti nei territori dell’Impero turco) furono sterminati per volontà del governo di Istanbul, si prosegue con la tragedia dell’Olocausto quando durante la Seconda Guerra Mondiale furono uccisi ad opera dei nazisti tedeschi e dei loro alleati in altri Paesi europei sei milioni di ebrei, ovvero del 60% di quelli residenti in Europa, e si arriva all'ultimo decennio del XX secolo, nel Ruanda del 1994 quando, tra il 7 aprile e la metà di luglio in meno di tre mesi, un milione di tutsi, ovvero i tre quarti della popolazione tutsi del Ruanda, furono assassinati durante la guerra civile che stava insanguinando il Paese africano.
Per visitare la mostra, aperta dal lunedì al venerdì dal 23 gennaio al 19 febbraio 2024, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, occorre prenotare presso culturanews@comune.fidenza.pr.it
MP


La mostra

Realizzata dal Mémorial de la Shoah di Parigi, è la prima mostra in lingua italiana a carattere divulgativo che ricostruisce la storia del genocidio degli ebrei in un contesto europeo, dall’ascesa del nazionalsocialismo in Germania, con l’affermarsi delle prime misure antisemite, all’attuazione del progetto di sterminio, fino al processo di Norimberga.

La mostra presenta un grande rigore scientifico e si avvale dell’ausilio di numerosi documenti, articoli di stampa e fotografie. Al percorso principale della mostra, si affianca un ulteriore livello di approfondimento tematico che, a scelta del visitatore, permette di affrontare aspetti legati alla Shoah tuttora poco noti al grande pubblico. Dalla questione del silenzio e della passività della comunità internazionale, alla strategia degli Alleati rispetto ai Lager, dal fenomeno della Resistenza ebraica, ai tentativi di salvataggio individuali o collettivi, fino alla cancellazione dei crimini da parte degli stessi carnefici.

Pro Forma Memoria distribuisce questa mostra in convenzione con l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna.



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