mercoledì 24 gennaio 2024

Etty Hillesum - "Il coraggio della scrittura" - Domani, giovedì 25, alle ore 11 nel Ridotto del teatro

Il 7 settembre 1943 da un treno in marcia verso l'abisso dell'umanità cadrà una cartolina postale testimone di un cuore pensante e di un pugno di vite che non hanno fatto spazio all’umiliazione: «Abbiamo lasciato il campo cantando, papà e mamma molto forti e calmi, e così Mischa ... ». 


GIOVEDÌ 25 GENNAIO 2024
Ridotto del teatro
Ore 11.00

ETTY HILLESUM
"Il coraggio della scrittura"
a cura di Annalisa Consolo


La vita di Etty Hillesum, giovane ebrea olandese morta ad Auschwitz nel 1943, è diventata emblema del cammino di una donna, che, oltre tutti i fili spinati, interiori ed esteriori, ha voluto “pensare con il cuore”, alla ricerca di una sorgente molto profonda, il divino che è in noi, da riscoprire e liberare.

 Partendo da un proprio percorso di autoanalisi e di indagine spirituale, Etty Hillesum sceglie di confrontarsi con il dolore proprio e altrui, facendosi testimone delle miserie e delle ricchezze dell’esperienza del campo di concentramento. 

Si tratta di una scelta di resistenza esistenziale di fronte agli orrori del suo tempo, oltre l’odio, alla ricerca di un senso “altro” di sé e della relazione con gli altri.

Così Erri De Luca

"Etty Hillesum reagisce alla persecuzione nazista rinunciando all’odio, reagisce rinunciando a corrispondere con lo stesso sentimento, a ripagare dello stesso sentimento i suoi persecutori. Questa immensità di risposta non la posso nemmeno immaginare. La imparo, ma non la so immaginare…"

MP 

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