domenica 13 febbraio 2011

Riedizione nella stesura originale de “I Miei Sette Figli” di Alcide Cervi


16 febbraio 2011 – ore 20,30 Arci Fuori Orario – Taneto (RE) A cena con… I miei sette figli
Presentazione della Iª edizione del libro
“I Miei Sette Figli” di Alcide Cervi
Il libro che Alcide Cervi con Renato Nicolai scrisse nel 1955 dal significativo titolo “I miei Sette Figli” verrà presentato la sera del 16 febbraio al Circolo Arci “Fuori Orario” di Taneto di Gattatico.
L'iniziativa – organizzata in collaborazione fra Museo Cervi di Gattatico e circolo Arci Fuori Orario – rientra nella rassegna intitolata “A cena con…” originale format dove la cena diventa occasione per una riflessione aperta e anche informale su temi di cultura e attualità.


Il libro che uscì per la prima volta nel 1955 raccoglie le testimonianze di Alcide Cervi raccolte da Renato Nicolai, scrittore e giornalista, che per questo si recò più volte in visita alla casa dei Campirossi di Gattatico (diventata in anni recenti modernissimo Museo per la storia dei movimenti contadini, dell'antifascismo e della Resistenza nelle campagne). Rappresenta un vero e proprio documento storico fondamentale non solo per conoscere la vicenda della famiglia Cervi, ma anche per comprendere "pensieri e comportamenti di buona parte dell'Italia negli anni dell'antifascismo e della costruzione dell'Italia democratica".
La ristampa dell'opera nel 2010 a cura di Einaudi, riporta ai lettori nella sua integrità la I^ edizione dell'opera, edizione originale che nel 1971 venne in più punti ritoccata se non addirittura censurata: a titolo di esempio, in tutto il libro non si troveranno più i riferimenti al comunismo (e neppure la parola 'comunista'), ma neanche alla diffusione clandestina de “L'Unità” negli anni della guerra e in quelli precedenti. Si tratta di interventi che hanno condizionato pesantemente la lettura dell'opera e il suo significato, oggi ristabilito grazie all'impegno dell'Istituto Cervi e alla sensibilità dell'Editore Einaudi.
Ospite e relatore della serata sarà la giornalista Alessandra Longo, nota firma del quotidiano “La Repubblica”. Letture di passi dell'opera verranno eseguite dalla attrice Daniela Stecconi.









Nessun commento:

Posta un commento