1843 GEORGE B.MOORE LITOGRAFIA |
Nel 1839 Angelo Riccardi compone una raccolta di notizie sulla storia locale.
Si tratta del manoscritto "Raccolta di documenti per servire alla storia dell'Abate Zani" che, conservato presso la biblioteca Palatina di Parma, inizia con questa premessa:
"la notizie che si leggono in questi materiali del celebre concittadino nostro don Pietro Zani, cappellano onorario del sacro ordine costantiniano di S. Giorgio, raccolte da diverse opere stampate, sì di fidentini che di forestieri, da strumenti autentici, da pergamene etc. Detti materiali furono lasciati in testamento alla pubblica biblioteca del seminario di questa città; ora però sono conservati nella episcopale cancelleria, alle quale, non so in qual modo sia prevenuti."
Le annotazioni dell'Abate sono puramente informative per quanto riguarda i primi secoli dopo il mille, più critiche per episodi più recenti a partire dal cinquecento. Si deve a don Amos Aimi la presentazione nel 1970 di queste note nella forma letteraria originale.
Nel documento troviamo questa breve annotazione che tuttavia riprende quanto già scritto dal Campi:
"1117 in gennaio: maraviglia non si prende se l'incominciata fabbrica della nostra Cattedrale non si perfezioni, perché le rinnovate delle città a noi vicine quasi tutte rovinarono nel terremoto. (Campi, t. 1° f. 386, col. 1)".
E' un chiaro riferimento al terremoto del 1117 cui avevamo dedicato l'articolo "Dieci anni difficili per Borgo: terremoto e saccheggio".
NOTE
Riccardi Angelo
Borgo San Donnino inizi del XIX secolo-post 1850
Fu autore di vari scritti di storia borghigiana, che lasciò alla Cancelleria vescovile di Borgo San Donnino. Tra gli altri, sono degni di nota i seguenti: Fascicoli di Cronache Borghigiane e Parmensi sino all’anno 1512, Copie di documenti per servire alla storia della Città di Borgo San Donnino 1481-1840 e Notizie patrie raccolte dall’anno 339 sino al 1840, tratte dal libro delle delibere della Comunità. Una narrazione breve e succinta dei casi successi in Borgo San Donnino dal 1545 al 1557 è conservata in manoscritto nell’Archivio di Stato di Parma, mentre cenni storici su Borgo San Donnino e il suo circondario furono pubblicati su Le cento città d’Italia, supplemento illustrato de Il Secolo, nell’annata 1891.
Nota da Museo del Duomo
Riccardi Angelo: Storicista del XIX sec., raccoglitore in un manoscritto, iniziato nel 1839, d`una «Scelta di Memorie, / per servire Alla Storia Della / CITTA` DI S. DONNINO / Fatta / da / Angelo Riccardi / fidentino / Sopra Diversi Manuscritti». Il manoscritto in due volumi è ancora in mani private.
Fu autore di vari scritti di storia borghigiana, che lasciò alla Cancelleria vescovile di Borgo San Donnino. Tra gli altri, sono degni di nota i seguenti: Fascicoli di Cronache Borghigiane e Parmensi sino all’anno 1512, Copie di documenti per servire alla storia della Città di Borgo San Donnino 1481-1840 e Notizie patrie raccolte dall’anno 339 sino al 1840, tratte dal libro delle delibere della Comunità. Una narrazione breve e succinta dei casi successi in Borgo San Donnino dal 1545 al 1557 è conservata in manoscritto nell’Archivio di Stato di Parma, mentre cenni storici su Borgo San Donnino e il suo circondario furono pubblicati su Le cento città d’Italia, supplemento illustrato de Il Secolo, nell’annata 1891.
FONTI E BIBL.: D.Soresina, Enciclopedia diocesana fidentina, 1961, 373.
Nota da Museo del Duomo
Riccardi Angelo: Storicista del XIX sec., raccoglitore in un manoscritto, iniziato nel 1839, d`una «Scelta di Memorie, / per servire Alla Storia Della / CITTA` DI S. DONNINO / Fatta / da / Angelo Riccardi / fidentino / Sopra Diversi Manuscritti». Il manoscritto in due volumi è ancora in mani private.
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