Cura dei dettagli, fedeltà alla tradizione ed alla narrazione storica, sono gli elementi che fanno di questo presepe un capolavoro di artigianato e d'arte. Lo troviamo inserito in una cappella laterale della Cattedrale in questi giorni, ma è stato "pensato" e pazientemente costruito da febbraio per arrivare all'assiemaggio nel mese di dicembre.
Le foto non danno compiutamente la bellezza del Presepe, ma possono suggerire una visita e, per chi vuole, qualcosa di più. L'impresa si è avvalsa di una pluralità di contributi: il sagrestano della cattedrale Luigi Aimi ed i co-autori del presepe sono Andrea Giavarini e Marco Reggiani. .
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