Il diaconato permanente è stato ufficialmente riconosciuto dal Concilio Vaticano II (Lumen Gentium, n. 29). La strada del diaconato permanente è stata aperta nella nostra diocesi dal compianto Gianni Bruni, proveniente dalla parrocchia di S. Giuliano P. no e ordinato da mons. Carlo Poggi nel 1990. Oggi il collegio diaconale è composto da 14 membri.
Domani, sabato 6 giugno alle ore 18 in Cattedrale, il nostro Vescovo ordinerà al diaconato Lorenzo Caruso e Vincenzo Visco, più sotto possiamo leggere la loro presentazione così come riportata dal nostro settimanale "il Risveglio" di questa settimana.
Due percorsi di vita che, nella loro specificità, hanno elementi simili. La decisione di percorrere un cammino che li troverà vicini sabato prossimo nasce, in ambedue i casi, da un evento in cui la vita si presenta con il suo lato buio e sei chiamato a trarre da questi momenti di fine un inizio.
Lorenzo: “Un grave lutto ha aperto il mio cuore a Gesù”
Sono nato a Termini Imerese (PA) il 13 aprile 1966. Dopo la scuola media inferiore, ho frequentato il liceo classico.
Conseguita la maturità, dopo un anno di riflessione e di lavoro nell’azienda di papà commerciante, nel luglio 1985 mi sono arruolato nei carabinieri frequentando la Scuola Allievi Carabinieri a Campobasso, la Scuola Sottufficiali a Velletri e a Firenze. Nel 1987, promosso vicebrigadiere, sono stato destinato in Sardegna. Lì ho conosciuto Agnese, la mia adorata moglie con la quale mi sono sposato a Iglesias (CA).
Nel settembre dello stesso anno sono stato trasferito in Umbria ove per dieci anni ho svolto l’incarico di comandante di stazione CC a San Venanzo (Terni).
Nella terra di San Francesco una dolorosa privazione mi ha portato ad un’intensa preghiera, poi ad una profonda dolorosa purificazione e infine ad aprire il cuore alla gioia e all’amore per Gesù Crocifisso.
Nel frattempo ho iniziato a studiare teologia frequentando l’Istituto di Scienze Religiose di Assisi. Nel 1997 sono stato istituito lettore e nel 2000 accolito dal Vescovo di Orvieto-Todi. Nel 1998 abbiamo adottato in Colombia i nostri tre figli: Cristiano, Andrea, Paola.
Novello papà ho continuato a lavorare e a studiare conseguendo il magistero in Scienze Religiose. Promosso ufficiale con il grado di sottotenente, sono stato destinato a Palermo e successivamente a Rho (MI).
Nel 2012 sono arrivato a Fidenza in qualità di Comandante di Compagnia. Qui ho iniziato a frequentare la mia parrocchia di San Francesco.
Nel 2014 ho ripreso gli studi di teologia iscrivendomi presso lo studio teologico di Reggio Emilia per il conseguimento del baccellierato in Sacra Teologia.
Vincenzo: “Nella carità ho trovato l’Amore senza fine”
anni dell’istituto tecnico industriale, ho preferito arruolarmi nell’Arma dei carabinieri, frequentando la Scuola Allievi Carabinieri di Roma, al termine della quale fui destinato per servizio nell’ambito della stessa città.
Nell’agosto del 1975 conobbi la mia futura moglie Rosaria e ci siamo sposati il 25 aprile 1979. Nel 1980 nacque Pietro. Il Signore ha voluto farcelo godere fino al 16 maggio 2006: dopo una grave e lunga malattia è tornato alla casa del Padre. A seguito di tale evento, e per gravi motivi di salute, nel dicembre del 2005 sono stato collocato in pensione.
Con mia moglie ho frequentato e prestato servizio presso la parrocchia di S. Maria della Perseveranza, dove operava un’associazione caritatevole denominata “del Boccone del Povero”.
Ho fatto parte per parecchi anni del consiglio pastorale parrocchiale, curando il catechismo dei ragazzi sino al 1999. Dal febbraio 2001 ho ricevuto dall’Ufficio Liturgico della diocesi di Roma il mandato di ministro straordinario della Comunione.
Cambiando abitazione ho frequentato assiduamente la parrocchia della Natività di Maria in Roma e successivamente, dal 2001 al 2004 il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo, acquisendo l’attestato di operatore liturgico per la pastorale.
Nel gennaio 2008 sono stato istituito accolito e quattro anni dopo ci siamo trasferiti a Salsomaggiore Terme. Dal 2013 frequento la Scuola di Teologia presso il Seminario di Parma.
Il mio impegno attuale nella parrocchia di Santa Maria Assunta di Salsomaggiore è di coadiuvare il parroco sia nelle celebrazioni liturgiche che nella pastorale.
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