«Le famiglie che vivevano in uno stato di fragilità preesistente alla crisi sanitaria hanno fatto sentire la loro voce rilevando che, chi era fragile prima, lo è ancor di più ora. Questa situazione ci sollecita maggiormente ad essere Chiesa capace di ascolto, che cerca di evidenziare nuove situazioni di fragilità e promuove il bene di tutti, senza distinzione religiosa, culturale o geografica». Mons. Ovidio Vezzoli, Vescovo di Fidenza
Il progetto “Insieme per ricominciare”, annunciato dal Vescovo di Fidenza, mons. Ovidio Vezzoli, in occasione del solenne pontificale di Pasqua e promosso dalla Diocesi in collaborazione con la Caritas diocesana e con gli uffici di Pastorale familiare, sociale e del lavoro, si è concluso il 25 maggio e al momento si sta procedendo all’erogazione dei fondi raccolti grazie al contributo di molti.
L’obiettivo del progetto è quello di far fronte all'attuale emergenza economica legata alla riduzione o alla perdita del lavoro garantendo il più possibile percorsi di promozione umana.
I destinatari sono tutti coloro che si sono trovati improvvisamente senza un impiego a causa della crisi Covid-19 (ad esempio dipendenti a tempo determinato a cui non è stato rinnovato il contratto), lavoratori precari (contratti a chiamata, occasionali, soci di Cooperativa con busta paga a zero ore) o lavoratori autonomi.
Dopo il messaggio del Vescovo e l’interessamento di tante realtà, la risposta da parte dei cittadini, delle aziende del territorio, delle parrocchie e delle associazioni non ha tardato ad arrivare.
Ciò ha permesso di raccogliere in poche settimane circa 22.000 euro: più di 70 sono stati i generosi donatori, ai quali la Diocesi, la Caritas e gli Uffici di pastorale rivolgono un sentito ringraziamento.
La vicinanza al prossimo che caratterizza il nostro territorio è un elemento importante e necessario per dare forza a progetti di solidarietà, che non sono mancati negli scorsi mesi duranti i quali l’emergenza sanitaria si è diffusa velocemente andando a toccare settori e nuclei familiari già provati. E la solidarietà non manca nemmeno ora che gli effetti della crisi economica stanno ricadendo su imprese, famiglie e singoli individui.
Per questo motivo il Fondo continuerà a raccogliere risorse in vista di ulteriori interventi di aiuto in futuro.
Tutte le domande idonee sono state accolte. Le domande pervenute, vagliate da una commissione istituita ad hoc e ritenute in linea con i requisiti richiesti per poter accedere al Fondo, sono state 35 e interessano l’intero territorio diocesano: grazie al Fondo, che ha potuto contare non solo sulle generose donazioni ma anche sulle risorse messe a disposizione per la causa dalla Caritas e dalla Diocesi, è stato possibile soddisfare tutte le richieste per un importo complessivo di 51.000 euro.
Il progetto prevede tre erogazioni mensili con un importo calcolato in base alle dimensioni del nucleo familiare: si va da un minimo di 200 euro mensili per i singoli ad un massimo di 600 euro mensili per i nuclei più numerosi.
Le risorse verranno erogate a giugno per i due terzi dell’importo, mentre la parte rimanente verrà erogata nel mese di luglio.
Fidenza, 12 giugno 2020
Per maggiori dettagli: ufficiostampa@diocesifidenza.it
Ottimo, come disse San Benedetto, Ora et labora!
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