Manca meno di un mese alla presentazione del Dizionario Etimologico Borghigiano (DEB) e finalmente potremo leggere tutto a 360°. Una voce, presa a caso, ci conduce in Oriola.
Quella che oggi è qualcosa di diverso da quella di ieri, ma immutato è il "lemma" e, grazie al dizionario, più ricca la nostra conoscenza.
Nell'immagine sopra l'Oriola di ieri con il suo palazzo a portici chiamato "Pilotta" che poi i parmigiani copiarono un po' più in grande.
Nell'immagine sopra l'Oriola di ieri con il suo palazzo a portici chiamato "Pilotta" che poi i parmigiani copiarono un po' più in grande.
Uriöla nome del quartiere più antico e famoso di Borgo, dove tante persone vantano i natali.
Prima della bonifica della zona (anni trenta del 1900), Uriulàn aveva un significato dispregiativo, come pure l’epiteto Plügär d’Uriöla = pulciosi dell’Oriola, perché il quartiere era tenuto in grave degrado, nonostante gli abitanti fossero quasi tutti proprietari della loro fetta di casa. Chi scrive si fregia di dire che lì è nato suo padre.
L’origine del nome dà adito a svariate interpretazioni: chi lo vuole da arlöj = orologio, ma in questo caso, non si spiega la “a” che diventa U-; a meno che non la si faccia venire direttamente dal tosc. “oriuolo” = orologio a contrappeso apparso alla fine del XVI sec. e Horiuolo. In questo caso sarebbe chiara la U.
Non mi pare neppure che possa derivare da scuriöla = carriola, perché il dialetto non elimina due consonanti iniziali di una parola già dialettale. Pure la mia vecchia ipotesi che possa derivare da “ariolo” = indovino in senso dispreg. dal lat. “hariolus”, è caduta, sempre perché non mi spiego la Ha- in U-.
La mia attuale, quanto vacillante teoria, .........................................
Leggi tutto il 6 marzo alle ore 11
Leggi tutto il 6 marzo alle ore 11
E' con grande soddisfazione ed emozione che, per gli appassionati di dialetto, storici, amici e per tutti coloro che lo stavano aspettando, anticipo una bozza di quella che sarà la copertina del DEB (Dizionario Etimologico Borghigiano). Questo importante e prezioso documento, frutto di anni di ricerche da parte di Claretta Ferrarini e grazie al patrocino del Comune di Fidenza e dell' Associazione Fidenz@ Cultura, vedrà finalmente la luce e verrà presentato domenica 6 marzo alle ore 11 presso la sala del Ridotto del Teatro "G. Magnani" di Fidenza. Seguiranno poi le informazioni per poterlo prenotare."
Uriöla Vècia e Uriöla Növa ci sono anche a Castione. La prima è un'abitazione più vecchia e dopo la costruzione della nuova è diventata dimora dei braccianti impiegati nei lavori dell'azienda, la casa padronale è poi stata trasferita nella nuova realizzazione. Una curiosità: l'Uriöla Vècia fu proprietà del pittore di casa Farnese Ilario de' Mercanti detto Lo Spolverini (Parma 13 gennaio 1657- Parma 4 agosto 1734 e qui sepolto nella chiesa di San Giovanni Evangelista). Egli aveva l'incarico dalla nobile famiglia di realizzare su quadro ritratti dei suoi componenti e scene di guerra. Ogni quadro doveva essere realizzato in tre copie: una andava a Parma, una a Piacenza ed una a Colorno e trovare un punto al centro del triangolo formato dalle tre città fu ciò che spinse il famoso pittore ad acquistare una casa a Castione Marchesi
RispondiEliminaGrazie, Ambrogio, per l'attenzione con cui hai seguito questo mio ultimo lavoro. La gestazione è stata lunga ed il parto travagliatissimo, pieno di complicanze sotto ogni aspetto, ma ora ci siamo. La locandina del Comune, presenta un refuso: l'ora della presentazione avrebbe dovuto essere le 10,30 ed io a quell'ora sarò al Ridotto.
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