Il Sindaco di Fidenza nella cerimonia degli "Auguri alla Città", di giovedì 23 Dicembre nel Ridotto del Teatro Magnani, contornato dai cinque assessori, ha tratteggiato nel suo discorso la stato di salute economica, civile e culturale della città nell'anno che va a concludersi.
Esordendo ad effetto ha posto una domanda "oggi voi vi sentiti liberi?" per poi immediatamente porne un'altra "ma è questa che stiamo vivendo libertà?" Catturato così il pubblico, accomodato sui rossi strapuntini del Ridotto, ha proseguito "green pass, vaccini, ... sono ormai gli argomenti del nostro discutere, forse a casa, sicuramente fuori o ne i bar".
Argomenti su cui fare previsioni è difficile ma questo non impedisce di constatare che nel 2021 vi è stata una ripartenza vigorosa anche se siamo di fronte a notizie non eccellenti per quanto riguarda lavoro e prezzi delle materie prime.
"Fidenza è viva, sta lavorando, investe nell'edilizia e produttiva, attira imprenditori ad insediarsi qui anziché in altri luoghi, la percentuale di popolazione vaccinata è da record" dice il Sindaco anche se constata che restano i problemi legati alle scuole.
Riguardo alla cultura molto si è fatto quest'anno: "Festival della Via Francigena in primis, ma anche Festa della storia e manifestazioni legate alle ricorrenza patronali e le aperture del Teatro Magnani con lirica e prosa, iniziative molto belle ed apprezzate".
Ricorda il Sindaco che in questo ultimo scorcio d'anno sono state completate due piste ciclabili e si è passati all'assegnazione dei lavori per il completamento della tangenziale sud: "c'è modo e modo di realizzare opere pubbliche anche durante la pandemia".
Nei servizi Sociali sono stati spesi 1.400.000 euro per aiutare i cittadini in difficoltà principalmente per il problema casa, ora l'impegno per cercare di mantenere alto il livello del servizi anche senza le entrate e provvidenze straordinarie di questi ultimi due anni.
Concludendo il Sindaco rassicura la città così:
"sono diventato Presidente della Provincia, questo perché è stato riconosciuto che Fidenza ha fatto un salto di qualità ed ha dato di sé una immagine innovativa, ma non sottrarrò al mio impegno per Fidenza".
Detto questo giusto il tempo per gli auguri e la premiazione dei dipendenti che, nel corrente anno. hanno maturato il diritto alla pensione.
Come il Sommo Poeta, anche Massari può quindi dire: Sì ch’io fui sesto tra cotanto senno.
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