venerdì 18 marzo 2022

Esposizione delle opere di Raffaella Bellani e Manuela Copercini, musiche e parole di Glomarì


SINESTESIA E' DONNA

Esposizione delle opere di
Raffaella Bellani e Manuela Copercini 
musiche e parole di Glomarì.

Casa Cremonini
10 - 30 marzo
dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30
tranne il lunedì

Inaugurazione sabato 19 marzo, ore 17,30

Le scienze e le varie dimensioni artistiche hanno sviluppato il loro percorso evolutivo esclusivo, ma è certo che, a dispetto dell’abitudine di studiare e sviluppare ogni disciplina separatamente, la percezione avviene attraverso una multisensorialità che offre alle singole persone la possibilità di raccogliere suoni, odori, sapori e colori simultaneamente.

Questo percorso polisensoriale e' identificato e riassunto con i concetti di “sinestesia” dal greco Sin (insieme) e Aisthesis (percezione), ovvero la capacità di “percepire insieme” suoni e colori con più di un canale sensoriale.
Il passato è ricco di artisti, letterati, fisici che presentavano, come Newton, connessioni matematiche fra suoni e colori.
Un maestro, forse il più iconico, nel gestire questa capacità multi sensoria è stato il pittore russo Kandinskji che riusciva a sviluppare opere la cui espressione si propaga su tre livelli: colore, emozione, strumento musicale.
In ambito letterario, in particolare, la sinestesia è un’associazione di parole che appartengono a due sfere sensoriali differenti e che possono quindi mescolare le percezioni che noi abbiamo. Un esempio di sinestesia può essere l’espressione “colore del vento” usata da Fabrizio De André in “La buona novella”.
I sensi coinvolti sono differenti, dal momento che il colore viene percepito con la vista, mentre il soffio del vento coinvolge di più una percezione tattile.

RAFFAELLA, MANUELA E GLOMARI'

praticheranno un percorso sinestetico e sara' un procedere di immagini, una cascata di parole, un affollamento di suoni. 
Un prototipo, non virtuale, di polisensorialità’.
MP

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