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domenica 6 novembre 2022

Nel giorno delle celebrazioni dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, il pensiero corre alla terra d'Ucraina e condanna la guerra



104° ANNIVERSARIO DELL’UNITÀ NAZIONALE E GIORNATA DELLE FORZE ARMATE

Il Comune di Fidenza ha celebrato la festa anniversario dell'Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate domenica 6 novembre.
Il programma prevedeva più momenti celebrativi in vari punti della città dopo la benedizione delle corone di alloro in Piazza Garibaldi davanti all'ingresso del Palazzo Comunale, officiante don Felice Castellani, canonico della cattedrale.
Delegazioni delle associazioni hanno poi provveduto alla deposizione delle corone stesse ai monumenti cittadini celebrativi delle singole armi e delle vicende storiche che hanno segnato il nostro tribolato Novecento. Come tradizione una corona di alloro è stata deposta alla Lapide ai Caduti nella frazione di Castione Marchesi.


Presso il Parco della Luce Don Felice Castellani ha  benedetto la Stele dedicata ai Caduti e Dispersi durante la disastrosa Campagna di Russia (oggi  Russia, Ucraina e Bielorussia) negli anni tra il 1941 e il 1943. La stele, nata dall'emozione suscitata dal rientro in Patria delle salme di caduti in quelle terre, ma poi trascurata nella celebrazioni ufficiali,  è stata recentemente sistemata.
Questa umile stele ricorda quei fidentini che inviati al fronte orientale non sono ritornati alle loro famiglie, molti di loro sono sepolti senza un nome sulla tomba. Madrina della cerimonia Graziana Bonasera figlia di Antonio disperso sul fronte del Don nel dicembre del 1942. 
Alle ore 9.15 presso la Chiesa di San Pietro Apostolo sempre Don Felice Castellani ha officiato la Celebrazione della S. Messa in suffragio ai Caduti di Guerra e rivolto parole di speranza in questo momento in cui la parola guerra non è solo pronunciata.


La celebrazioni si sono concluse al Parco delle Rimembranze dove le esecuzioni musicali della Banda “Città di Fidenza” hanno sottolineato i vari momenti: alzabandiera, deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti. A seguire gli interventi del Sindaco Andrea Massari e del Presidente dellʼA.N.C.R. di Fidenza dott. Ambrogio Ponzi. 
Così il Sindaco Andrea Massari:
"A Fidenza questa mattina la 104 esima celebrazione del 4 novembre, festa dell’Unita d’Italia e delle Forze Armate. Sono stati espressi messaggi di riconoscimento e gratitudine per le Forze Armate e per i caduti che nel tempo si sono sacrificati per garantire libertà democrazia e pace.

Deve però essere molto chiaro che la pace è un valore da coltivare e preservare e, più che mai, l’odierna aggressione scatenata dalla Russia contro l’Ucraina, ci chiama alla responsabilità di onorare questa festa e ci chiama con i nostri alleati e le comunità democratiche internazionali a sostenere gli aggrediti e difenderli dagli aggressori.
Non c'è pace condannando alla resa gli aggrediti e lasciando impuniti gli aggressori. Non si crea pace solo invocandola.
Non fu così che venne liberata l'Europa e l'Italia dal nazismo e dal fascismo, per fortuna.
Il percorso di pace inizia sapendo da che parte stare come ci hanno insegnato, anche a prezzo della vita, milioni di militari e civili partigiani."
Erano presenti le associazioni combattentistiche, le associazioni d’arma e del volontariato con i labari e il Gonfalone del Comune, così come erano presenti la autorità civili e i responsabili delle locali sedi delle forze armate, della polizia e della guardia di finanza.



Presente alla manifestazione attorno al Monumento ai Caduti nel parco delle Rimembranze il Comm. Gino Narseti storico Presidente della locale Sezione dell'ANCR e oggi Presidente Onorario della stessa. Gino Narseti, classe 1921 ha voluto ancora una volta partecipare a questo evento e la città riconoscente lo ringrazia.


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