Il MEMORIALE DELLA SHOAH DI MILANO MERCOLEDÌ 25 GENNAIO 2023 ORE 10.30 TEATRO G. MAGNANI Conferenza dell'architetto Annalisa De Curtis |
Il Memoriale sorge nella zona sottostante il piano dei binari della Stazione Centrale di Milano, dove furono caricati su carri bestiame i prigionieri in partenza dalle carceri di San Vittore.
Attorno al Binario 21 della Stazione Centrale di Milano, luogo simbolo della Shoah in Italia, si sviluppa il progetto del Memoriale della Shoah, il cui progetto porta la firma di Morpurgo de Curtis Architetti Associati Guido Morpurgo, Annalisa de Curtis.
E' dunque un luogo simbolo della deportazione degli ebrei e degli altri perseguitati verso i campi di concentramento e di sterminio.
Ma anche luogo di memoria e di conoscenza; un centro polifunzionale dove ospitare incontri, dibattiti, mostre per ricordare le atrocità del passato e, soprattutto, dove creare occasioni di dialogo e di confronto fra le culture e per educare i giovani a superare le barriere linguistiche, culturali, sociali e perché la barbarie del XX secolo che vide nella Shoah il segno del massimo degrado dell’umanità, non possa ripetersi.
Il progetto del Memoriale della Shoah di Milano, luogo di consapevolezza e identità collettiva, muove dall’idea di sottrarre questa stazione nascosta, utilizzata per le deportazioni, dalla rimozione socio-culturale a cui è stata soggetta per sessant’anni.
L’obiettivo è rifondare in un luogo della Shoah un laboratorio della memoria non limitato all’informazione e al ricordo delle persecuzioni e dello sterminio, ma proiettato verso la rielaborazione delle memorie, come terreno di costruzione di cultura e di consapevolezza, di apertura verso il presente.
MP
Politecnico di MilanoScuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle CostruzioniDipartimento di Architettura e Studi UrbaniProf. a c. di Architettura degli Interni e AllestimentoUniversità Cattolica del Sacro CuoreInterfacoltà Economia • Lettere e FilosofiaCorso di Laurea in Economia e Gestione dei Beni Culturali e dello SpettacoloProf. al Master di II livello in Museologia, Museografia e Gestione dei Beni CulturaliProf. a c. di Management del museo e dei servizi museali Alla professione accompagna l’insegnamento. Tutto come continua forma di ricerca, testimonianza, trasmissione e partecipazione a un mondo in continuo cambiamento, dentro e fuori.
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