Duomo di Fidenza
ANIMALI FANTASTICI (2):
Ai lati del portale centrale, sopra le statue antelamiche di Davide (a sinistra) e di Ezechiele (a destra), e sotto i bassorilievi che raffigurano un angelo-guida che accompagna i pellegrini nobili (a sinistra) e un angelo col bordone che invita ad entrare nel tempio i pellegrini poveri (a destra), sono scolpiti alcuni animali fantastici che sono simbolo del Bene che contrasta il male.
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La statua del Re Davide e l’angelo-maggiordomo che invita ad entrare nel Santuario i pellegrini nobili. Il Grifone si oppone al Capro. |
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Un Grifone (che nella parte anteriore ha la forma di aquila e nella posteriore di leone), imbolo della doppia natura umana e divina di Cristo, è ritratto di profilo, e con la testa rivolta all’indietro contrasta con forza un Capro |
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Il Capro (testa e zampe di caprone e parte anteriore da serpente-drago) è simbolo di passione per il male. Esso è un segno zodiacale (21 dicembre – 19 gennaio) che rappresenta l’inverno, il freddo, l’oscurità.Il Grifone, con le sue ali spiegato verso il cielo, allude alla risurrezione ed invita i pellegrini a seguirlo, mentre il capro vorrebbe trascinarli con sé nella perdizione. |
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A destra del portone centrale, si trova la statua del Profeta Ezechiele e sopra di essa l’angelo-guida che si volge indietro per incoraggiare ad entrare nel tempio una famiglia di pellegrini poveri. |
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Ai piedi dell’angelo-guida è raffigurata una Arpia, mostro della mitologia greca; ha la testa di donna, le orecchie asinine, il busto e le zampe caprine, le ali d’uccello e il corpo di pesce. Nell’Eneide di Virgilio ha un aspetto ripugnante e caratteristiche demoniache. Essere delle tenebre, l’arpia rapiva improvvisamente le sue vittime portandole all’inferno. Simbolo del male assoluto. |
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Sotto la scena dei pellegrini poveri si trova scolpito un Centauro, un essere della mitologia greca, con testa, braccia e busto umano impiantati su un corpo equino. È simbolo della doppia natura umana e divina di Cristo. Armato di arco, voltandosi indietro lancia una freccia contro un cervo che si posa contro un albero. Nell’arte cristiana medievale il Centuaro sagittario che colpisce con una freccia un animale inoffensivo simboleggia “il Divino Ricercatore di anime che, per la loro definitiva beatitudine, vuole impadronirsi di esse persino attraverso il dardo doloroso della sofferenza” (L. Charbonneau-Lassay). |
Un’ultima precisazione: è interessante notare come gli animali fantastici sim-boli del Bene sembrano sorreggere i sovrastanti pellegrini, mentre gli animali fantastici simboli del Male sono come calpestati dai piedi degli Angeli.
I pellegrini possono viaggiare tranquilli, sostenuti dal Bene che li sorregge e protetti dal Male che viene schiacciato da Esseri celesti.
Fausto Negri
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