Correva l'anno 2017 e, il 17 marzo, Fidenza fu svegliata da questa doppia notizia vaticana.
Il nostro concittadino Fausto Negri notò una consonanza onomastica che gli suggerì un originale breve scritto, me lo inviò per la pubblicazione, come poi di fatto avvenne.
Ora a otto anni di distanza per ricordare quel momento ripropone lo scritto con alcune integrazioni.
Buona lettura
A. P.
Dai Verzòli a Vezzolidi Fausto Negri
Sulla facciata del nostro Duomo, non compare alcun nome di architetto /costruttore /capomastro (nemmeno quello dell’Antelami).
Però, sul fianco dell’abside (a sinistra di chi guarda), si trova inciso in una iscrizione il nome dei Verzòli.
Chi erano mai costoro?
Il Prof. Vito Ghizzoni, tempo fa, ci ha informato che i Verzòli furono coloro che, secondo la tradizione, “attesero alla fabbrica del coro”, cioè dell’abside.
Erano “fabbricieri” del duomo, cioè mastri costruttori, di probabile origine lombarda.
Il cognome (Vezzoli, Verdoli, Verzoli) è infatti molto diffuso in Lombardia.
Ancora ogi sono più di 1300 le famiglie che si chiamano così, di cui 286 abitano nella provincia di Bergamo e ben 742 in quella di Brescia (vedi cartina).
![]() |
Mappa delle famiglie con il cognome VEZZÒLI |
La lastra
La lastra inserita tra le pietre dell’abside misura cm. 24,5×62. L’altezza media delle lettere è di 4 cm. Essa recita:
:†CLARI UERζOLI: Clari Verzoli[L]AVDUNTVR SUB: Clauduntur subPETRA SOLI: petra soli
Al di là della simpatica rima, il termine ‘soli’ può avere vari significati: dipende da quale vocabolo latino lo si fa derivare. Infatti esso rimanda ad almeno tre diverse voci:
a) Solum – soli = suolob) Sol – solis – soli = solec) Solus (agg.: ‘soli’ al plurale) = solo loro, unici
La traduzione, quindi può essere:
a) «Gli illustri Verzoli sono sepolti sotto la pietra del suolo»b) «Gli illustri Verzoli sono sepolti sotto la pietra al sole»c) «Gli illustri Verzoli sono sepolti sotto la pietra, unici (solo loro)»
Va anzitutto rilevato che le spoglie dei Verzoli sono le più vicine alle reliquie
del nostro martire Donnino. Tutti, a quel tempo, cercavano questo tipo di sepoltura, perché era sicura garanzia di salvezza eterna.
La traduzione che poi si dà normalmente alla scritta è la prima - a) - , ma non si possono escludere le altre. Si sa che nel Medioevo le persone acculturate amavano “rivelare nascondendo” (nicodemismo), ‘giocando’ con le parole e con le immagini.
La lastra è infatti sovrastata da una protome leonina a raggiera, cioè a forma di sole.
Il portale di destra
Tale protome si trova pressoché identica in facciata, sul portale minore, alla
fine del bestiario che indica i vizi capitali, sopra il capitello di destra.
È logico supporre che i Verzòli abbiano contribuito anche alla realizzazione di tale portale, lasciando poi la loro ‘firma’ nella pietra, in maniera segreta e suggestiva.
Il prof. Vito Ghizzoni, insegnante di filosofia, esperto latinista e appassionato del nostro Duomo, riteneva poi che il nome degli animali raffigurati nell’arco dello stesso portale fosse un acrostico figurato da cui traspare la firma di Rolando Verdoli (verdolus rolandus).
![]() |
Protome (elemento decorativo) nel portale di destra |
Mons. Ovidio Vezzoli
A 800 anni dalla costruzione del nostro Duomo, il 17 marzo 2017, veniva nominato Vescovo di Fidenza Mons. Ovidio Vezzoli: un nome che significa “pastore di pecore”, e un cognome identico a quello degli antichi costruttori… Un caso, o un ‘celeste’ presagio di continuità?
Fausto Negri
Ho letto avidamente.
RispondiEliminaNel nome, un destino.