Pietro Zani, nato borghigiano si definì, ante litteram, "fidentino", visse in ristrettezze ed onorò la sua piccola patria come pochi, prima e dopo. Generazioni passate gli hanno dedicato una scuola, anch'essa ormai storica, ed una via, una via importante che dal ponte del torrente porta al Duomo che lui tanto amava e di cui conosceva anche il chiodo nel selciato davanti al portale di destra, attento a non inciamparvi.
Ora il chiodo è scomparso, per disattenzione di restauratore, e il segreto del chiodo, leggenda o storia che sia, rimarrà segreto.
Ma se grande fu la stima di tutti e l'affetto di tanti in passato, ora Fidenza, sua patria, nemmeno la tomba onora, ci dice tutto Mirella Capretti, insuperato cantore della di Lui memoria.