Siamo nel 1955 ed il Solari ed è al terzo anno di vita Vogliamo preparargli la festa dei sessantanni o il funerale? |
Registriamo con piacere questa presa di posizione nel senso da noi desiderato.
“Insensato il Solari vicino al cimitero”
L’ipotesi di edificazione della nuova sede della scuola agraria“Istituto
Solari” a pochi passi dal cimitero fidentino di via Marconi sta suscitando un
ampio dibattito all’interno del Popolo della Libertà di Fidenza e, nonostante la
discussione non sia ancora arrivata in seno alla maggioranza di governo in
Comune, il PdL borghigiano commenta così le dichiarazioni del consigliere
provinciale Manfredo Pedroni in merito della vicenda.
“Continuiamo a ritenere
privo di ogni senso logico pensare di costruire una scuola nuova di fianco ad un
cimitero, per di più in una zona della città che ha già enormi problemi
ditraffico”. Non va per il sottile la nota ufficiale del PdLfidentino che
continua.
“Non riusciamo proprio ad intravederne la ratio di questa decione
che le passate amministrazioni di centrosinistra sembrano aver preso addirittura
in aperto contrasto con alcune norme vincolistiche e con le linee guida dei loro
stessi Prg che prevedevano per le scuole secondarie di essere localizzate in
modo da permettere agli alunni, indipendentemente dalle loro condizioni
economiche e sociali, la più ampia scelta tra i vari tipi che la differenziano.E
a tale scopo, quindi, di poter essere riunite in un unico centro scolastico di
scuole di diverso tipo, con servizi ed attrezzature comuni. A meno che la logica
perseguita nel passato non fosse dettata esclusivamente dalla ricerca di un
interesse pubblico, realtà che purtroppo si è già concretizzata più volte a
Fidenza”“Per tutti questi motivi, per dare un segnale di discontinuità con
quelle logiche difficilmente comprensibili che hanno governato il nostro comune
negli ultimi decenni, riteniamo sensato immaginare la nuova sede del Solari su
di un terreno già di proprietà della municipalità ed attiguo alle altre sedi
scolastiche dell’Itis e del Liceo scientifico. Questo in ossequio alle
richiamate norme del Prg, ad un precisa disposizione di legge che impone la
realizzazione delle scuole lontano da depositi e da scoli di materie di rifiuto,
da acque stagnanti, da strade di grande traffico, da strade ferrate e da
cimiteri, favorendo anche la concretizzazione di preziose sinergie tra istituti
come quelle attuabili, ad esempio, con la realizzazione della nuova palestra che
potrebbe servire tutte e tre le realtà educative”.
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