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Iniziano martedì 25 novembre i giorni di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne: Giorni di riflessione e impegno, occasioni per ricordare che la violenza contro le donne e la violenza di genere non sono solo fatti privati, ma emergenze sociali e culturali che richiedono l'attenzione di tutti. Fenomeni, spesso nascosti o minimizzati, che riguardano donne di ogni età, classe sociale, cultura e religione. In Italia, i numeri sono spaventosi: ogni anno centinaia di donne subiscono violenze fisiche, psicologiche, economiche e sessuali. Il fenomeno dei “femminicidi” è solo la punta dell’iceberg. Nonostante gli sforzi legislativi e culturali, il cambiamento procede lentamente. È proprio per questo che la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne è tanto necessaria: non solo per onorare le vittime, ma per promuovere azioni concrete volte a combattere la violenza di genere in tutte le sue forme. (MP) |
MARTEDÌ 25 NOVEMBRE, ORE 9:00 – 11:00
Piazza Garibaldi
ESCI DAL LABIRINTO DELLA VIOLENZA E CHIEDI AIUTO.
NOI CARABINIERI POSSIAMO AIUTARTI
Banchetto informativo
Arma dei Carabinieri Comando Compagnia Fidenza
LA VIOLENZA NON È IL MIO PANE QUOTIDIANO
Campagna di sensibilizzazione per l’eliminazione della violenza contro le donne a cura delle Scuole Primarie di Fidenza e dei panifici aderenti.
IL POSTO È OCCUPATO
Installazioni per ricordare
a cura di Coordinamento Donne SPI CGIL e AUSER Fidenza
MARTEDÌ 25 NOVEMBRE
Corteo vie del Centro, ore 17:30
WOMEN IN RUN
UNA LUCE PER OGNUNA
Consiglio Comunale per la “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”
DAL 25 NOVEMBRE AL 06 DICEMBRE
Biblioteca M. Leoni
DI PARI PASSO
Vetrina tematica in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne con libri messi a disposizione degli utenti
MERCOLEDÌ 26 NOVEMBRE 2025, ORE 10:00
Vie del centro
FARFALLE ROSSE. L’AFFETTO DISTRIBUITO
a cura delle Scuole primarie
DAL 26 NOVEMBRE AL 10 DICEMBRE
Palazzo dei Gesuiti, sede UniTre Fidenza
Mostra
NELLE NOSTRE MANI: OPERE IN MOSTRA
Inaugurazione mercoledì 26 novembre, ore 17:00
Unitre Fidenza
Sala del Ridotto, Teatro G. Magnani
LA VIOLENZA DIPINTA
Prof. Simone Ponzi
Ospedale di Vaio
FARFALLE ROSSE. L’AFFETTO DISTRIBUITO
a cura delle Scuole primarie
Piazza Garibaldi lato obelisco
PARLO CON LA MIA VOCE
Danza: New Generation A.S.D. Fidenza
VENERDÌ 28 NOVEMBRE 2025, ORE 11:00
I.I.S.S. Paciolo D’Annunzio - Via Alessandro Manzoni, 6
Incontro
DONNE, VITA, LIBERTÀ. TESTIMONIANZE DAL KURDISTAN
Dr.ssa Nurgül Çokgezici, docente presso UniUma e mediatrice culturale
VENERDÌ 28 NOVEMBRE, DALLE ORE 18:00
Palazzo Municipale
Donazione ed esposizione
RED FIRE 2024
Opera di Marilena Sassi
VENERDÌ 28 NOVEMBRE, DALLE ORE 18:30
Pubblici esercizi del centro storico
Letture ad alta voce
PER OGNI LACRIMA SCESA, PER LA SPERANZA CHE INVENTI
a cura di Manuela Copercini, Petra Tisca, Adriana Tommasino
SABATO 29 NOVEMBRE, ORE 15:30
A.s.d. Symon Kwoon - Circolo Bocce Fidenza
Incontro
A DIFENDERCI SI IMPARA
Centro Studi Arti Marziali
partecipazione gratuita
VENERDÌ 5 DICEMBRE 2025, ORE 21:00
Circolo Ricreativo San Lorenzo Fornio
IL RUMORE DEL MALE
Incontro con l’autrice Barbara Spotti
SABATO 6 DICEMBRE, ORE 14:30
Scuola Kyu Shin do Kai – Via Mazzini 3
Incontro
JUDO. DIFESA IN ROSA
partecipazione gratuita
MARTEDÌ 9 DICEMBRE, ORE 11:00
I.I.S.S. A. Berenini - Via Vittorio Alfieri, 4
NON È UN DESTINO
Incontro
Avv. Samuela Frigeri - Centro Antiviolenza di Parma
Dott. Alessio Testi - Liberiamoci dalla violenza AUSL PR
MERCOLEDÌ 10 DICEMBRE, ORE 16:30
Centro Giovanile di Via Mazzini, sala MyCinema
DALLA NASCITA ALLA DIGNITÀ: UN DIRITTO PER TUTTI
Incontro
Lara Ghiglione Segreteria Nazionale C.G.I.L.
Barbara Lori Consigliera regionale
in videoconferenza Annalisa Corrado Membro del Parlamento Europeo
Interventi teatrali a cura di “Mine Vaganti”
Coordinamento Donne SPI CGIL, AUSER Fidenza
“Sedici giorni di attivismo che il Comune di Fidenza – spiega l'assessore con delega alle Pari Opportunità Maria Pia Bariggi - coordina e organizza con un calendario che prevede una ventina di appuntamenti in collaborazione con le tante e diverse realtà che hanno aderito all'invito che abbiamo rivolto. Questa massiccia adesione è per noi il segno di un coinvolgimento e di una sensibilità che con tutta evidenza sta crescendo all'interno della nostra comunità”.
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 25 novembre Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne |
Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal
La commemorazione di questa data ha origine dal primo Incontro Internazionale Femminista, celebrato in Colombia nel 1980.
In quell'incontro la Repubblica Dominicana propose questa data in onore alle tre sorelle Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal. Progressivamente, molti paesi si unirono nella commemorazione di questo giorno, come simbolo del clamore e della denuncia del maltrattamento fisico e psicologico di donne e bambine in omaggio alle sorelle Mirabal.
Le sorelle Patria, Minerva e María Teresa, figlie dei coniugi Mercedes Reyes ed Enrique Mirabal, nacquero e crebbero a Ojo de Agua, all'epoca denominata Provincia di Salcedo, nella Repubblica Dominicana. Vissero la loro gioventù negli anni della dittatura trujillista, una delle più dure dell'America Latina.
La ribellione e l'impegno di queste tre giovani donne di fronte alle atrocità del regime presero il via con la costituzione nel 1960 del "Movimento 14 di giugno", sotto la direzione di Manolo Travares Justo, dove prima Minerva e poi anche María Teresa usarono come nome in codice Mariposas ("Farfalle").
Questo gruppo politico clandestino si espanse in tutto il paese, strutturato in nuclei i quali combatterono la dittatura.
Nel gennaio del 1960 il movimento venne scoperto dalla polizia segreta di Trujillo, il SIM (Servico de Inteligencia Militar), e i suoi membri vennero perseguiti e incarcerati; tra questi le sorelle Mirabal e i rispettivi mariti.
Le sorelle vennero liberate alcuni mesi dopo, ma i loro coniugi restarono reclusi.
Il 25 novembre 1960 le sorelle Mirabal, accompagnate dall'autista Rufino de la Cruz, andarono a fare visita ai mariti Manolo e Leandro, trasferiti nel carcere della città di Puerto Plata. L'auto sulla quale viaggiavano le tre sorelle e l'autista venne intercettata e i passeggeri vennero costretti a scendere dal veicolo e condotti in un luogo appartato, una piantagione di canna da zucchero, dove vennero uccisi a bastonate; i loro corpi vennero poi rimessi nel veicolo sul quale stavano viaggiando, che venne fatto precipitare da un dirupo per simulare un incidente.
Nel 1998 l'assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò all'unanimità la internazionalizzazione della commemorazione di questa data. Il 17 dicembre 1999 l'assemblea generale delle Nazioni Unite approvò la risoluzione 54/134, con cui scelse la data del 25 novembre per la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, sempre in omaggio alle sorelle Mirabal.
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