martedì 17 aprile 2012

Presentazione a Modena

Mercoledì 18 aprile alle 18
alla Feltrinelli in centro a Modena


La recensione sul Carlino Modena di oggi

Il giornalista Luca Ponzi presenta il suo libro ‘Mostri normali


Per risolvere il giallo di una morte violenta bisogna partire dalla vita.
Sono undici le vite raccontate dal giornalista parmense Luca Ponzi nel suo primo libro ‘Mostri normali. Storie di morte e di altri misteri’ (Mursia), che sarà presentato mercoledì alle 18 alla Feltrinelli in centro a Modena.
Undici vite stroncate dalla mano di uno o più assassini mai scoperti (meno uno), che ancora oggi ci vivono accanto con il loro terribile segreto. Dieci delitti irrisolti, tutti avvenuti in Emilia Romagna tra il 1975 e i primi anni del 2000.
Se poche sono le esistenze straordinarie, nessuna è del tutto banale.
E nelle storie raccontate da Ponzi, da sempre cronista di nera prima per la Gazzetta di Parma e ora per la Rai, ci sono le persone comuni che, loro malgrado, sono finite in prima pagina: le vittime, con i loro segreti; genitori e figli che ancora non sanno perché i loro cari sono stati uccisi; testimoni che mai avrebbero pensato di imbattersi in un omicidio. E ancora carabinieri e poliziotti di provincia, magistrati con la memoria lunga che, oggi a distanza di anni, ogni tanto rispolverano i casi rimasti senza colpevole cercando un indizio nuovo, affidandosi a tecniche scientifiche più evolute, o semplicemente sognando che prima o poi il colpevole confessi.
E poi loro, gli assassini, quei ‘mostri normali’ mai scoperti e mai condannati, spesso per «indagini fatte male, false piste o convinzioni fuorvianti», come dice l’autore. Un capitolo è dedicato alla serie di omicidi, tutti irrisolti, di una decina di prostitute uccise nell’arco di dieci anni nel Modenese: un rompicapo per gli investigatori, fatto di indagini chiuse e aperte più volte, e l’atroce dubbio che possa esistere tra noi, ancora,un serial killer. Nella carrellata di morti misteriose,ci sono anche le storie di Alessandra Sandri, bambina bolognese sparita nel nulla a 11 anni; di don Amos Barigazzi, parroco di Montericco (nel Reggiano) ucciso con una fucilata davanti alla canonica; di due famiglie sterminate in Romagna senza un perché.
E poi l’unico delitto risolto, proprio mentre Ponzi stava finendo di scrivere il libro: è quello di un ragazzo di Rimini ucciso insieme ai suoi pesciolini rossi.
L’assassino è stato arrestato pochi mesi fa.
Una boccata d’ossigeno, che dà spazio alla speranza di poter dare un volto anche agli altri assassini, troppo ‘normali’ per essere scoperti.
Valentina Beltrame



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