Per i fidentini ed i visitatori c'è solo la facciata del duomo in questa piazza che nei secoli ha conteso a quella del comune la prima posizione in fatto di importanza. I cambiamenti nella viabilità cittadina, inevitabili con l'avvento dell'automobile, hanno finito per marginalizzarla, la scelta urbanistica di isolare il duomo, relegandolo a monumento, ha creato "zone brutte", inguardabili, l'invecchiamento di edifici e persone hanno fatto il resto. La piazza ha tuttavia conservato la sua pianta triangolare irregolare anche se è stata malamente manomessa verso piazza Grandi. Da una decina di anni davanti alla cattedrale gravano le impalcature del costruendo nuovo palazzo che prenderà il posto dell'ex Palazzo Bellotti demolito.
Il completamento del nuovo palazzo è previsto per il corrente anno e nella primavera dell'anno prossimo il tutto sembrerà diverso, vediamolo con le immagini e scopriamo che cosa potrebbe eventualmente migliorare l'aspetto complessivo di questo luogo cittadino.
Ci aspettiamo che i nuovi strumenti urbanistici non si limitino a una pura rappresentazione cartografica di questo spazio e del centro storico nel suo complesso.
Ci aspettiamo che i nuovi strumenti urbanistici non si limitino a una pura rappresentazione cartografica di questo spazio e del centro storico nel suo complesso.
Vista da Via Frate Gherardo con l'arco che si raccorda a Palazzo Arzaghi |
Gli edifici lato sud hanno subito interventi e soprelevazioni, ma nel complesso l'impressione che se ne ricava è positiva. |
In questa parte abbiamo una presenza invasiva di natura commerciale. |
Uno sguardo al duomo non possiamo evitarlo. Lo facciamo con questa foto del guardiano della piazza.
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