La Pattuglia Acrobatica nei cieli della nostra provincia |
Realtà consolidata della provincia di Parma è l'aeroporto "Giuseppe Verdi". In verità il primo nucleo dell'attuale aeroporto di Parma fu ultimato nel 1923 ed intitolato all'aviatore medaglia d'oro al valor militare Natale Palli (1895-1919), e con questo nome viene spesso citato con riferimento ad eventi della nostra storia. Oggi la continuità operativa di questo aeroporto civile viene messa in discussione.
Il nostro concittadino Manfredo Pedroni, Consigliere e Vice Presidente della Provincia di Parma, si è attivato e con questa lettera alla Corte dei Conti sollecita una risposta ad una precedente interpellanza. La pubblico con il relativo allegato (un ODG al consiglio Provinciale) con il curioso titolo con cui Manfredo l'ha battezzata.
Manfredo, tieni duro, anche se affondano le provincie tu devi restare in politica!
A.P.
” SOLLECITO ALLA CORTE DEI CONTI “
Parma,
14 marzo ’14
AL
PRESIDENTE
DEL
CONSIGLIO PROVINCIALE DI PARMA
Dott.
MARIO DE BLASI
ORDINE
DEL GIORNO
OGGETTO
: “ SOSTEGNO E SVILUPPO DELL’AEROPORTO DI PARMA ”
IL
CONSIGLIO PROVINCIALE DI PARMA
PREMESSO
CHE
- il primo nucleo dell’attuale aeroporto di Parma fu progettato e costruito dalla Regia Marina dopo la prima guerra mondiale con lo scopo di essere base per i dirigibili. Ultimato nel 1923, fu distrutto durante i secondo conflitto mondiale;
- nel 1946 riprese l’attività di volo a motore;
- nel 1947 fu riaperta la scuola di pilotaggio;
- nel 1980 fu concessa l’autorizzazione per la costruzione di una nuova pista con il contributo dell’amministrazione Provinciale e del comune di Parma;
- nel 1991 fu aperto ufficialmente l'aeroporto "Giuseppe Verdi", realizzato tramite una società, la SO.GE.A.P. S.p.A., appositamente costituita nel 1983 e composta da enti locali, privati e l'aero club, la gestione dell'aerostazione venne assunta dalla medesima società, sono stati attuati investimenti per oltre dieci milioni di Euro per l’allungamento della pista, la costruzione della nuova aerostazione, della torre di controllo e della caserma dei vigili del fuoco con un presidio permanente assicurato dal Ministero dell’interno con circa 90 unità operative di servizio;
- nel 2008 un azionista privato, Meinl Airports International (in seguito Airports International), gruppo austriaco speciliazlizzata nella gestione e lo sviluppo di aeroporti, entro’ nel compagina Societaria acquisendo il 67.95% di SO.GE.AP S.p.A. Si tratta del primo caso nazionale di Società di gestione aeroportuale maggioranza privata, con azionisti nella duplice veste di investitori e fruitori del servizio;
- nel 2011 Meinl Bank ha acquisito la quota detenuta da Airports International;.
- l’attuale società di gestione è composta da:
a.)Meink
Banl 64,62%
b.)tre
Camere di commercio: Parma, Piacenza e Cremona,
- 7,39%
c.)Comune
di Parma - 7,35%,
d.)Provincia
di Parma - 5,28%
e.)Unione
Industriali Parma – 7.01%
f.)Autocamionale
della Cisa - 1,89%
g.)
Barilla G.eR. Flli - 1,53%
h.)
Chiesi Farmaceutici - 1.28%
i.)Altri
enti hanno partecipazioni inferiori all’1% tra la quale Comune di
Collecchio e
Montechiarugolo,
due Comunità montane: Appennino Parma Est e Valli del Taro
e
del Ceno,
l.)Atre
Societa’ hanno partecipazioni inferiori all’1% tra la quale,
Banco di Piacenza,
Monte
Parma, Popolare dell’Emilia Romagna, Popolare di Verona-San
Geminiano
e San Prospero, Banco di Napoli e Cassa di Risparmio di Parma e
Piacenza;
- Nel 2014, con l’impegno convergente delle rappresentanze locali: Parlamentari, Istituzionali e Categorie Economiche, e a livello Nazionale del Ministro Lupi, SO.GE.AP S.p.A ha ottenuto la firma del Decreto interministeriale di Concessione totale ventennale per Aeroporto Giuseppe Verdi, per il quale manca solo il passaggio tecnico della Corte dei Conti che dovrebbe concludersi entro il 17 marzo c.a. Tale Decreto assicura a SO.GE.AP S.p.A la concessione per gestire l’aeroporto nel lungo termine, consentendo quindi un tempo più adeguato per il ritorno economico-finanziario degli investimenti che verranno attuati;
- A gennaio 2014 è stato presentato il nuovo Piano Nazionale Aeroporti del Ministro Lupi che vede lo scalo di Parma inserito nell’elenco dei 37 aeroporti di interesse Nazionale;
RILEVATO
- la centralità geografica dell’aeroporto di Parma,strategica per un ampio bacino d’utenza che a partire dalle province di Piacenza, Reggio E., Mantova e Cremona, può estendersi ad un’area ancora più ampia del Nord Italia;
- che l’Aeroporto di Parma è nominato Aeroporto Parma Milano poiché e’ uno dei 4 aeroporti inserito da IATA* nel sistema aeroportuale Milanese insieme a Linate, Malpensa e Orio al Serio (*International Air Transport Association). Parma è in grado di esistere autonomamente fungendo da scalo complementare alle realtà già presenti;
- che l’Aeroporto di Parma è considerato da molte compagnie aeree localizzato in una area ideale al centro del Nord Italia, anche in considerazione della presenza di vie di trasporto facilmente raggiungibili ed efficienti come quella ferroviaria e quella autostradale;
- che i voli dall’aeroporto di Parma collegano:
a)
le città italiane: Olbia,Trapani, Roma, Cagliari, Alghero e
Lampedusa,
b)
le capitali europee: Londra;
-
sono previsti altre apertura compreso un collegamento con Bruxelles
durante la stagione estiva;
- che vi operano due compagnie aeree: Ryanair come vettore low cost e Air Dolomiti come operatore di voli di linea e charter;
CONSTATATO
il
considerevole aumento del traffico nell’anno 2013 del 10,7%, per un
totale di 196.822 passeggeri, segno dell’importanza strategica
dello scalo equidistante da Milano a Bologna e vicino alla bassa
Lombardia (Mantova e Cremona);
LO
RITIENE INDISPENSABILE
- per i collegamenti internazionali dell’EFSA, unica istituzione europea presente sul territorio nazionale;
- per l’economia dell’Emilia Occidentale e bassa Lombardia;
- per lo sviluppo all’esportazione delle nostre industrie alimentari, impiantistica alimentare e chimica di Parma orgoglio del “made in Italy”;
- per lo sviluppo delle attività dell’ente fiera di Parma con “CIBUS” fiore all’occhiello dell’industria alimentare italiana nel Mondo;
AUSPICA
non
solo il mantenimento, ma lo sviluppo dei collegamenti nazionali e
internazionali dell’aeroporto “Giuseppe Verdi” di Parma;
STUPITO
E PREOCCUPATO
Delle
recenti affermazioni dell’Assessore Regionale ai Trasporti
intervenuto al congresso della Filt-CGIL di Bologna comparse su
Parma- Repubblica. IT del 24 febbraio scorso: “ scommessa
tutta localistica, la governance è quasi completamente privata e lo
scalo avrà vita finché quei territori riterranno di potersi
permettere questo lusso ” ( riportata da agenzia Dire )
INVITA
- il Presidente della Giunta Provinciale a svolgere una decisa azione di sostegno, di concerto con gli enti locali, le istituzioni territoriali e le forze sociali della nostra provincia e in sinergia con la Regione Emilia-Romagna, al fine di poter assicurare la crescita dell’aeroporto “ Giuseppe VERDI “ con un adeguato assetto societario e con l’apertura di nuove rotte da Parma verso nuove destinazione importanti;
- il Presidente della Giunta Regionale a sostenere e difendere l’aeroporto “Giuseppe Verdi”, in un contesto di sussidiarietà, anche nei confronti del Governo nazionale quale supporto economico dell’Emilia Occidentale, affinché il nuovo Piano Nazionale Aeroporti che considera lo scalo di Parma di interesse nazionale venga attuato, garantendo piena realizzazione al valore strategico dell’aeroporto Verdi, testimoniato dai numeri e dalle effettive prospettive di crescita.
I
Consiglieri Provinciali Proponenti:
Manfredo
Pedroni e Barbara Zerbini Gruppo Consigliare “Nuovo Centro
Destra”,
Pietro
Baga Gruppo Consigliare “Partito Democratico”,
Stefano
Tedaldi Gruppo Consigliare “Unione Di Centro”,
GianLuca
Armellini Gruppo Consigliare “Forza Italia”
N.B.
= si chiede la pubblicazione
sulla pagina web della Provincia di Parma
Pronti per il decollo, Manfredino. Allacciarsi le cinture.
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