"Annesso al loro Convento gli Umiliati avevano un Oratorio dedicato a Sant'Agata. L'uno e l'altro sorgevano sulla via pubblica od Emilia ...."
"La parte più interessante di questo tratto di Via Berenini si trova a sinistra. Al n° 59, un portale ed una finestra a sesto acuto, con decorazioni in terracotta, costituiscono i resti dell'antico oratorio e convento degli "Umiliati", già esistente nel 1283 e dedicato a S. Agata."
"Sopresso l'Ordine (degli Umiliati) da Pio V, ilconvento passò alla Chiesa di S. Maria, poi, con la legge napoleonica, alla comunità di Borgo e infine a privati cittadini."
"Sopresso l'Ordine (degli Umiliati) da Pio V, ilconvento passò alla Chiesa di S. Maria, poi, con la legge napoleonica, alla comunità di Borgo e infine a privati cittadini."
Temistocle Corradi "4 passi per Fidenza"
Il portale in tempi più recenti è stato utilizzato come ingresso-vetrina di negozio (tabaccheria poi laboratorio fotografico) ed ora è un locale distributore automatico di tabacchi, schede per scommesse e bibite.
Il portale in tempi più recenti è stato utilizzato come ingresso-vetrina di negozio (tabaccheria poi laboratorio fotografico) ed ora è un locale distributore automatico di tabacchi, schede per scommesse e bibite.
Oratorio di Sant’Agata nelle guide alla città
Antico oratorio risalente al XIII secolo.
L’ubicazione dell'Oratorio di Sant’Agata all’interno del complesso monastico dei Disciplinati è confermata dal portale e dalla finestra a sesto acuto ornati con cotti (circa metà del ‘400) vedibili nell’edificio in via Berenini detto Casa Orzi, già abitazione della Duchessa Fogliani.
L’oratorio annesso al Convento dei Frati Umiliati, esistente già nel 1283. Diventò Prepositura alla soppressione del convento per ordine di Papa Pio V. All'inizio del XIX secolo i dominatori Francesi si impadroniscono dei beni della Prevostura chiudendo l’Oratorio. Passato di proprietà alla Comunità viene venduto nel 1829 ad Antonio Savi che lo ingloba nella casa confinante.
Sono nato in quel tratto della via, davanti a Quel portale ci sarò passato migliaia di volte: mi ha sempre incuriosito; allora mi chiedevo cosa fosse tanto distacco estetico dal resto, nella mia ignoranza storica.
RispondiEliminaAvete aperto e risolto. Grazie!