mercoledì 19 marzo 2014

Una "Madonna Gratiae" per don Amos Aimi


BASTELLI- Una "Madonna Gratiae" per don Amos Aimi. Questo il dono che la pittrice borghigiana, milanese d’adozione, Lorenza Cavalli ha voluto legare alla memoria del grande sacerdote, per tanti anni parroco di Bastelli, scomparso da pochi mesi. 

Con una dedica toccante: "In memoria di Don Amos Aimi che continua a sorreggere le anime indicandone il volo". 
L’opera in questione è un olio su tela, di un metro per  70 cm, che don Amos ha appena fatto in tempo a vedere e ad apprezzare, ad ormai poche settimane dalla morte. 
In tempo anche per donarla alla sua amata comunità di Bastelli. Lorenza Cavalli aveva, con l’indimenticabile sacerdote, un rapporto speciale. 
"E’ stato per me una figura di riferimento – commenta – e mi ha sempre infuso molta forza. A noi artisti era molto vicino, e a me in particolare ha fatto tanto bene. Per questo mi sembrava doveroso fargli questo dono, che ho appena fatto in tempo a consegnargli mentre si trovava a Parma. Quando lo ha visto – ricorda – si è commosso e, per me, vedere il suo pianto e la sua gioia è stato uno dei ritorni dell’arte più grandi in assoluto". 
Parlando della Madonna delle Grazie realizzata ne ha evidenziato l’immagine "comunicativa, che ti offre ma ti chiede". Da qui la rappresentazione delle mani, che invitano appunto a cogliere, e a domandare, in un abbraccio d’amore. Un’immagine che difficilmente si trova nell’iconografia classica. 
"Don Amos – ricorda Lorenza Cavalli – ci sollecitava sempre a chiedere, ci invitava alla responsabilità del domandare le grazie. Un invito che, quindi, da parte di Maria è anche una offerta. Don Amos – aggiunge – nel suo messaggio mi ha sempre fatto presente che questo legame diretto, col Divino, è possibile". 
L’opera ha "accompagnato" il sacerdote nella parte finale del suo cammino terreno; poi don Aimi ha dedico di donarla alla sua comunità, amata, di Bastelli. 
Con una volontà ben precisa, quella di posizionarla, all’interno di una apposita teca, accanto alla stele mariana che si trova dietro alla chiesa parrocchiale. 
Ora, Lorenza Cavalli, ha deciso di farsi carico di questo mandato; con la speranza di realizzare, con i dovuti permessi, questa ultima comune volontà. Sperando anche che qualche persona generosa possa farsi carico della realizzazione della teca. "Sperando che tutto questo – evidenzia – aiuti la gente a continuare questo dialogo, oggi diverso, con don Amos e con il Divino. Auspicando così di colmare, almeno in piccola parte, quel vuoto terreno che si è creato. E dando un contributo in più a realizzare l’ultimo grande sogno di don Amos: quello di vedere la chiesa di Bastelli “promossa” a santuario di sant’Anna". 
                                         Paolo Panni

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