Amici inseparabili fin dalla gioventù Nino Denti ed Ettore Ponzi, se ne sono andati 22 anni fa a pochi mesi di distanza. La penna ad uno, il pennello all'altro, ma molte cose insieme. Come quando nei primi anni cinquant'anni a casa mia venne Denti con la strampalata e blasfema proposta del senatore Porcellini: decorare una pergamena da murare poi alla posa della prima pietra dell'inviso Palazzo Porcellini.
Solo la bravura oratoria di Nino condita da amicizia, questa sincera, poteva aver successo, e lo ebbe.
Ora a Nino dedicano una via in quel di Coduro e noi, Ponzi, ci chiediamo se è meglio essere ricordati a Coduro o sotto le Torri nella piazzetta E. Ponzi.
Forse avrebbero preferito un tratto di argine dello Stirone ma anche qui presto costruiranno.
Nell'immagine sotto un articolo di Anna Orzi ricordava Nino a dieci anni dalla scomparsa:
Ecco infine il comunicato del Comune
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE INTITOLA
UNA VIA ALL'AVVOCATO NINO DENTI
Porterà il suo nome
il tratto di strada che collega la rotatoria del Centro commerciale “Coduro”
alla rotatoria della Tangenziale Sud in direzione Santa
Margherita.
La cerimomia si terrà
sabato 15 marzo alle ore 10.30
Fidenza, 12 marzo 2014 –
L'amministrazione comunale intitolerà una via all'avvocato fidentino Nino Denti.
Figura di particolare rilevanza e
valenza sociale per la comunità fidentina, all'avvocato Nino Denti sarà
intitolato il tratto stradale, ex strada provinciale 71, che dalla rotatoria
lungo via XXIV Maggio, in corrispondenza dell'ingresso del centro commerciale
“Coduro”, raggiunge la nuova rotatoria della Tangenziale Sud all'intersezione
con via Pertini, in direzione Santa Margherita.
La cerimonia si terrà sabato 15 marzo
alle ore 10.30 all'imbocco della via dalla rotatoria di via XXIV Maggio,
alla presenza del sindaco Mario Cantini e del direttore della rivista “Cara Val
Stirone”, Antonio Porta, che avanzò la proposta di intitolazione di una via
all'avvocato Denti.
L’avvocato Nino Denti è nato il 15 marzo
1910 a Borgo San Donnino, dove ha sempre vissuto e dove morì il 12 settembre
1992 all’età di 82 anni.
Laureatosi in Giurisprudenza
all’Università di Parma, ha esercitato a lungo la professione di avvocato
penalista, coltivando nel contempo la passione per il giornalismo e la storia
locale.
Si è impegnato anche in politica (nel
PSDI di Giuseppe Saragat) e per un decennio è stato consigliere comunale.
Figura carismatica, attento osservatore
della vita cittadina, è stato per più di trent’anni apprezzato collaboratore
della Gazzetta di Parma, pubblicando anche numerose opere sulla storia e le
tradizioni locali, che costituiscono un punto di riferimento e un prezioso
patrimonio per la comunità.
Direttore per molti anni del Museo del
Risorgimento succedendo al fondatore, dottor Nullo Musini, lo arricchì donando
al Comune preziosi documenti della guerra di Spagna e del ventennio fascista
italiano.
Per i suoi meriti culturali ha fatto
parte della Deputazione di Storia Patria della provincia di Parma.
Ex combattente, orgoglioso del suo
passato di paracadutista nella Folgore, ha conservato fino all’ultimo il suo
spirito battagliero e il desiderio di trasmettere i valori in cui credeva, tanto
da essere invitato come oratore ufficiale in diverse manifestazioni
patriottiche.
Quante importanti opere hanno realizzato insieme, Nino Denti ed Ettore Ponzi. Ne cito solo una: il riuscitissimo libro OSTERIE DI CASA MIA, 15° QUADERNO FIDENTINO, In tanti mi chiedono dove poterne trovarne una copia, ma no so proprio più dove indirizzarli. Grazie Nino, grazie Ettore.
RispondiEliminaGrazie di tutto Nino, ti ricordo sempre con affetto 😘
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