venerdì 13 novembre 2020

CoronaVirus: l'Emilia Romagna diventa arancione!


Domenica 15 novembre l'Emilia Romagna cambia colore: le nuove strette riguardano principalmente i locali e la mobilità: bar e ristoranti chiusi 7 giorni su 7, divieto di ogni spostamento in un Comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione
In dettaglio:

Spostamenti
Resta invariato il divieto di circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. La prima novità riguarda però gli spostamenti da una Regione all’altra e da un Comune all’altro: se prima era raccomando evitarli, ora invece sono vietati, a meno che non sia dimostrato (tramite autocertificazioni) un motivo di lavoro, studio, salute, necessità. C’è anche la raccomandazione di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata all’interno del proprio Comune.

Chiusure 
Chiusura, 7 giorni su 7, di bar e ristoranti. L’asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
Chiusura dei centri commerciali nel fine settimana, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno.
Chiusura di musei e mostre, così come restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema. Restano ancora aperti i centri sportivi.

Scuola
Non cambia nulla per le scuole: didattica a distanza per le superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori. Didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e medie. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.

Trasporto pubblico
Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.

Sale giochi
Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.

Nessun commento:

Posta un commento