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domenica 8 novembre 2020

La giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate 2020


La Giornata, istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella prima guerra mondiale ed ora giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, è stata celebrata domenica otto novembre con la benedizione delle corone di alloro e la rispettiva deposizione, con la Santa Messa in suffragio ai Caduti di Guerra.
Al Parco delle Rimembranze il Sindaco Andrea Massari, accompagnato dal Presidente dell'A.N.C.R. Ambrogio Ponzi ha reso omaggio ai Caduti. 
Il rispetto delle norme per l'emergenza Covid ha imposto di ridurre al minimo la partecipazione e sono quindi mancati alcuni momenti tradizionali quali il corteo cittadino e le esecuzioni musicali della Banda Città di Fidenza.
Al termine il Sindaco di Fidenza ha espresso  riconoscenza a tutto il personale delle Forze Armate per il suo contributo alla sicurezza della comunità nazionale e internazionale, alla salvaguardia dei diritti umani ed oggi impegnato nell'emergenza sanitaria in questo momento particolarmente difficile.

Come da tradizione la benedizione delle corone di alloro e la successiva loro deposizione ai monumenti ed ai cippi in ricordo dei caduti per eventi bellici precedono gli altri momenti  celebrativi della giornata. La benedizione è stata impartita del Vicario Generale della Diocesi Can. Don Gianemilio Pedroni all'ingresso del Palazzo Municipale.
La Santa Messa in suffragio ai Caduti di Guerra è stata officiata dal sacerdote Don Alessandro Frati alla presenza di una limitata rappresentanza delle associazioni d'arma e civili presso il tempio cittadino di San Pietro. 



Il messaggio del Comm. Gino Narseti, Presidente Onorario dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Fidenza in occasione della giornata giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate 2020:    

"Oggi come italiano, mi sento vicino ai nostri eroi della Grande Guerra che divenne insensata, sterile, disumana, nevrotica e che i nostri soldati sopportarono con abnegazione  e sofferenze, con la certezza della Vittoria per l'Unità d'Italia, che avvenne con l'armistizio dall'Austria dopo l'ultima battaglia di Vittorio Veneto il giorno 3 novembre 1918 validato il 4 novembre 1918 dal Generale Armando Diaz.
Un doveroso ringraziamento ed un elogio alle nostre Forze Armate."                                        Comm. Gino Narseti


1 commento:

  1. Immagino l’entusiasmo e la partecipazione alla festa da parte dei cittadini del Sud Tirolo, che ist nicht Italien, come ci ricordano sempre loro. La loro annessione forzata fu uno sciocco errore vendicativo verso l’Austria, ancora irrisolto dopo più di un secolo.

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