Con provetta abilità logistica alcuni massi di pietra, squadrati e pesanti ognuno varie tonnellate, sono stati depositati in piazza Grandi suscitando l'ammirazione ma anche la sorpresa dei residenti e di chi si trovava nel tardo pomeriggio da quelle parti.
E subito sono iniziate le congetture sui motivi di tal opera ciclopica tripartita.
Nel linguaggio d'arte potrebbe essere definita una installazione il cui significato è tutto da scoprire. Ci hanno provato già il giorno dopo gli ambulanti del tradizionale mercatino a chilometro zero del venerdì.
L'apparentemente meglio informato ha spiegato trattarsi del basamento di un monumento equestre di cui la città da tempo sentiva il bisogno. Ipotesi tuttavia poco convincente visto che non si tratta di uno ma di tre blocchi. Altri hanno accennato ad un possibile errore di destinazione, ma è stato subito zittito perché le cose inutili al posto giusto alla fine piacciono.
In carenza di notizie per ora ci basta scattare qualche foto visto che, in questo caso, lo sfondo non è privo di effetto scenico.
Quando non si sa che fare, la fantasia vola.
RispondiEliminaBravo
RispondiEliminaDevo dire che i blocchi da soli erano sicuramente meglio dell'opera finita!
RispondiElimina