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mercoledì 5 giugno 2024

Partiamo dalle fondamenta: sport e scuola

"Partiamo da un concetto per me fondamentale: non si costruisce una casa partendo dal tetto. 
Cosí, come la comunicazione é la base per farsi conoscere, oggi ho scelto, ringraziando Ambrogio per questa seconda opportunità, un argomento che penso sia le fondamenta per la società di domani: la formazione come esseri "Umani" delle generazioni future. 
Per la crescita come individui penso non serva (come sono convinta non servano le "panchine rosse") indossare una volta all'anno "calzini spaiati": occorre interriorizzare il significato profondo che ci sta dietro.
Per impiegare il tempo dei giovani penso non serva solo un tendone sotto il quale bere birra: occorre dare un senso ed un fine al proprio tempo a disposizione.
Per essere uomini e donne di cultura non serve solo imparare a memoria "L'Inferno": occorre amarli, arte e sapere, per essere pronti ad ogni decisione di strada futura. Sí, ok, belle parole. Ma nella pratica?
Nella pratica si parte, sempre, dalle basi!

Lo Sport

👉🏼Sport, VERA accettazione dei piú deboli, del diverso da noi e semplicemente dell'altro sesso, VERO rispetto a partire dagli animali. E non é utopia o frasi fatte.
👉🏼Ci sono progetti, semplici, che si potrebbero attuare nell'immediato e continuativamente, che possono includere tutti questi aspetti simultaneamente. Lo sport nelle scuole primarie é già "sponsorizzato" con gli interventi di società sportive nelle ore di educazione fisica, ed esiste già la "tessera dello sportivo". 
Vero. Ma non basta, ed alcuni aspetti mancano del tutto.

➡️ Occorre chiamare a cooperare TUTTI, gli sport.
➡️ Non sono MAI state chiamate a fare questi interventi le società sportive che si occupano di sport nella DISABILITÀ (e nel territorio abbiamo società sportive che se ne occupano): occorre incentivare lo SPORT INCLUSIVO ed aiutare queste associazioni con l'adeguato spazio.
➡️ Non é MAI stato portato all'attenzione uno sport che potrebbe unire l'amore per l'aria aperta e l'amore per gli amici a quattro zampe: l' agility. Perché non portarlo nelle scuole?
➡️ Non é mai stata portata la Pet Therapy, nelle scuole di ogni ordine e grado, per i ragazzi con disturbi dello spettro autistico (cosa fatta in molti altri asili e scuole del circondario): sarebbe una cosa estremamente utile da fare.
➡️ La soglia ISEE per poter accedere agli aiuti economici per le famiglie che vogliono far intraprendere uno sport ai propri figli é troppo limitante.

E ancora:
➡️ Non pensate sia piú "formante" il VOLONTARIATO (anche se in questo caso sarebbe poco "volontario", ma di certo non punitivo senza scopo ed il fine giustificherebbe il tutto) che una sospensione o una nota disciplinare?

Ecco, io sono per le fondamenta, e penso che fare interiorizzare ai ragazzi il significato di rispetto per i piú deboli, di aiuto sociale, di tempo come nutrimento per mente corpo e anima, di amore e cura di un altro essere come il proprio animale domestico, siano LE, basi. 
Ed il miglior deterrente a bullismo, violenza di genere, emarginazione sociale, baby gang, alcool e droga. 
Se la politica é SOLO, come troppo si vede, proclami, progetti maestosi, paroloni altisonanti buoni solo a sfoggiare una cultura nozionistica, forse sono una pessima politica, ma sono fiera di farne una terra a terra che si fonda sull' individuo. 
Solo tanti buoni individui formano una sana collettività.
Grazie per l'attenzione.
Simona Ferrari

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