domenica 2 giugno 2024

Via Francigena, Cultura e Turismo: il futuro è questo



VIA FRANCIGENA, CULTURA E TURISMO

La Via Francigena sarà uno dei contenitori in cui declinare i molti aspetti legati alla cultura e alla sua fruizione immediata, il turismo. 
Considerando che Fidenza è al centro della Via Francigena, un itinerario di 3200 km, è fondamentale prevedere e sostenere che possa essere la capitale del percorso di Sigerico.
Le seguenti strategie per conseguire tale obiettivo sono plurime e tutte devono essere caratterizzate da un coinvolgimento tanto graduale quanto intenso dei cittadini:

1. Fidenza sede dell'Associazione Europea delle Vie Francigene. Il Comune di Fidenza, che nel 2000 ha dato l'impulso per la costituzione dell’Associazionedei Comuni italiani lungo la Via Francigena, poi divenuta Associazione Europea delle VieFrancigene, rinnoverà la convenzione pluriennale per mantenere la sede di AEVF aFidenza, presso Piazza Duomo;

2. Domus Francigena. E' in fase avanzata il cantiere da oltre 6 milioni di euro che nei prossimi anni porterà alla nascita della Domus Francigena - Centro di cultura europeo Sigeric presso l'exCollegio dei Gesuiti, dedicato agli studi sulla Francigena e i Cammini;

3. Candidatura Unesco. E' in atto la valorizzazione della Cattedrale all'interno del processo di candidaturaUNESCO;

4. Percorsi pedonali e cicloturistici. E' in via di completamento il miglioramento della fruizione pedonale e cicloturistica delpercorso relativo alla via Francigena di pertinenza; deve essere migliorata e implementatala cartellonistica di riferimento;

5. Ostello “San Donnino”. E' stato inaugurato l'ostello di Via Rossi, assunto in comodato gratuito dal Capitolo dellaCattedrale, per il quale è gia' in atto la gestione;



6. Francigena Fidenza Festival. Negli anni 2021, 2022, 2023 e 2024 sono state realizzate le edizioni del Francigena Fidenza Festival. Nei prossimi anni sarà il festival lo strumento con il quale Fidenza si proporrà capofila per valorizzare i luoghi posti nei confini comunali, quelli del territorio limitrofo e soprattutto acquisire una dimensione internazionale. 

Fidenza sarà “capitale Francigena”, punto di riferimento per un turismo che avrà le seguenti caratteristiche:

1) varietà: esperienze diversificate che comportano la visita delle nostre emergenze architettoniche, prima fra le quali la Cattedrale, ma anche proposte a contatto con la natura nelle aree rurali e nella frazioni. Un'attenzione particolare sarà volta alle esperienze nei luoghi di produzione dei prodotti che caratterizzano il territorio come cantine e caseifici.

2) accessibilità: superamento del gap fra interesse e fruizione. Il turista dovrà reperire facilmente le informazioni fra le quali scegliere e prenotare.

3) sviluppo e promozione del patrimonio artigianale, enogastronomico e storico culturale;

4) sostenibilità: nuova visione del territorio in un'ottica di rispetto e valorizzazione; in questo senso occorre sostenere il turismo lento inteso come impegno a conoscere le varie comunità valorizzandone la cultura locale;

5) formazione: valorizzazione del centro di cultura europeo Sigeric come luogo di formazione e di incontro delle giovani generazioni italiane ed europee.
6) Il Festival sarà un luogo di idee e dibattiti: una piattaforma per contribuire alla trasformazione della nostra comunità attraverso la partecipazione delle istituzioni, delle scuole, delle associazioni e dei cittadini. Soprattutto il festival costituirà l'evento grazie al quale Fidenza sarà conosciuta in ambito nazionale e internazionale.
Il pellegrino con il suo bagaglio di vissuto, storia e motivazioni è una ricchezza di esperienze che la cittadinanza deve conoscere e di questa ricchezza a sua volta nutrirsi. Una tessera di convenzioni con le attività commerciali di Fidenza e creazione di punti spot all’interno del centro storico e della prima periferia sarà un utile strumento di diffusione.
7) IAT: il Comune gestirà i servizi di Informazione e Accoglienza Turistica con un soggetto gestore nel rispetto della normativa vigente e, contemporaneamente, ne gestirà ilprocesso di ingegnerizzazione e digitalizzazione attraverso il quale i servizi di Informazione e Accoglienza Turistica aumenteranno gli standard diinnovazione tecnologica. Agli IAT consueti si aggiungeranno IAT DIGITALI/PATTAFORME MULTIMEDIALI quali totem multimediali interattivi, a diretto utilizzo di turisti e visitatori e piattaforme multimediali che consentano di trasmettere contenuti direttamente ai device personali dei turisti.

8) Fare sistema tra le varie proposte culturali presenti sul territorio: predisporre sistemi integrati di programmazione e gestione di beni, attività e servizi culturali e turistici per uno sviluppo locale fondato su una migliore o maggiore attrattività del territorio.

9) Sistema a rete: si attueranno sinergie con i comuni limitrofi per acquisire potere di diffusione nel settore turistico dando luogo ad un sistema gestionale del turismo a rete

10) Credenziali del Turista: come elemento di coesione fra i Comuni sarà opportunocreare un Kit del Turista che darà il diritto di accedere a Musei, alle iniziative culturali, a menù dedicati, a hotel, shopping ecc.
L’idea è quella di un sistema integrato in cui il turista può muoversi all’interno di un territorio che offre eccellenze in più ambiti.

Maria Pia Bariggi

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