Via Trento angolo Via salve d'Acquisto e l'area oggetto della delibera |
Con una inedita maggioranza il Consiglio Comunale del 9 luglio 2012 ha approvato (delibera N° 25) un complesso dispositivo di riqualificazione urbana denominato “Zona sud-ovest del centro urbano” che in realtà comprende più interventi gestibili separatamente alcuni dei quali soggetti ad una preventiva fase esplorativa.
Oltre alla cessione dell'area "bomboloni" la delibera prevede "l’alienazione dell’attuale area comunale di via Trento destinata, sin dal 1988, a sede della nuova caserma della Compagnia dei Carabinieri di Fidenza quale parte del corrispettivo da riconoscere a soggetti che si proponessero per la realizzazione della stessa caserma in diversa area del centro urbano. Le possibilità d’uso, i limiti dimensionali e le modalità attuative sono sempre definite con questa deliberazione."
L'area che si vorrebbe alienare concedendo una capacità edificatoria di 4.560 Mq. |
Relativamente allo spostamento della caserma dei carabinieri val la pena ricordare che per questa operazione è datata, allo scopo nel 1988 si vincolava l'area immediatamente a sud del Parcobaleno senza poi dar seguito ad alcuna realizzazione. Nei vent'anni successivi, l'area è rimasta libera ed inutilizzata ma sempre vincolata alla realizzazione della nuova caserma. La delibera presentata ora per l'approvazione al Consiglio Comunale costituisce pertanto il primo passo per arrivare ad una conclusione dell'annosa vicenda e affronta il problema in modo del tutto nuovo. Ma, come ha detto lo stesso Sindaco, si tratta per ora solo di un tentativo, cioè di una ricerca preliminare su cui il Consiglio Comunale sarà poi chiamato a decidere.
Ecco come viene spiegata nella relazione allegata alla delibera:
La proposta di delibera si sostanzia nel proporre al mercato l'area attualmente a sud del Parcobaleno che viene dotata di capacità edificatoria. Il privato attuatore da parte sua dovrà proporre un'altra area cittadina alternativa valida su cui costruire a sue spese la nuova caserma che entrerà immediatamente di proprietà del Comune. Al privato attuatore spetterà poi il diritto di usufruire per 30 anni dei locazione e il diritto di costruire in proprio in area adiacente la nuova caserma un fabbricato per una superficie lordo di Mq. 1.250.
Come si può capire dalle parole del Sindaco lo scopo è quello di dotare la città di un presidio di sicurezza che altrimenti sarebbe improbabile attuare come dimostrano i venti e più anni durante i quali non è stata trovata soluzione. Se questo tentativo non avesse l'esito sperato nulla osta a definire in altro modo l'utilizzo dell'area di Via Trento/Via S. d'Acquisto (estensione del parco, casa protetta od altro). Rispondendo poi alle legittime osservazioni del Consigliere Luigi Toscani, che eccepiva circa il tipo di strumento urbanistico proposto, il Sindaco affermava che, per certe decisioni, l'arroccarsi in una logica esclusivamente burocratica potrebbe non essere il modo corretto per perseguire l'interesse della città.
Un elemento mi sembra sia importante sottolineare in questa ed in analoghe situazioni: la salvaguardia del terreno agricolo e del paesaggio passa anche attraverso un utilizzo razionale del territorio urbano disponibile, questo può essere alternativo sia all'urbanizzazione diffusa della campagna in atto ( consiste nel moltiplicarsi di terreni incolti e di zone verdi più o meno attrezzate attorno ai centri urbani mentre il cemento viene sparso nella campagna) sia allo slogan improponibile di "cemento zero".
Nell'area dovrebbe sorgere un edificio del tutto simile a questo, sempre che la proposta trovi un privato interessato. |
Ambrogio, e la sede dell'attuale caserma dei CC quale nuova destinazione avrà? Residence per i CC,o per privati? O rimarrà invenduta per altri 20 anni, come l'ex-Ospedale?
RispondiEliminaora si spiega il taglio degli alberi della rotonda di via IV novembre.....molto bene!
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