SEGNALETICA
ORIZZONTALE ASSURDA,
ASSURDAMENTE RIVEDUTA E CORRETTA
di Germano Meletti
Chi
non ricorda le polemiche seguite, diversi mesi fa, alla cervellotica scelta di
segnaletica orizzontale al semaforo di via Mazzini all'incrocio con l'ingresso
del vecchio tunnel sotto la ferrovia? Già qualcosa scrissi in altro sito in
merito alla vicenda: chi arrivava dal nuovo sottopasso sotto piazza Repubblica
(piazzale della stazione), si ritrovava una linea d'arresto trasversale, con un
segnale evidentissimo di dare la precedenza apposto di fianco al semaforo.
Molto
meno evidente era il pannello aggiuntivo che recitava "in caso di semaforo
spento o lampeggiante". Questo provocava enorme incertezza in coloro che
uscivano dal nuovo sottopasso e si ritrovavano una simile confusionaria
segnaletica, conseguenza era l'arresto immediato da parte di molti per dare una
non dovuta precedenza a coloro che arrivavano da via Mazzini e dovevano svoltare
a sinistra per andare ad imboccare il vecchio tunnel sotto la ferrovia,
operazione a forte rischio tamponamento per entrambi i sensi di marcia. Tra
l'altro il segnale con pannello aggiuntivo "in caso di semaforo spento o
lampeggiante" direi che era assolutamente inutile, in quanto essendo il semaforo
in funzione 24 ore su 24, esso, unitamente alla linea d'arresto trasversale,
diveniva solo un inutile generatore di confusione.
Al massimo potrebbe essere
una mezz'oretta l'anno il mancato funzionamento per assenza di energia elettrica,
cosa che in ogni caso richiederebbe un supporto umano (leggi Polizia Municipale)
per dirigere il traffico.
Oggi si è rimediato, o meglio, si è generata ulteriore
confusione: si è provveduto alla rimozione del segnale di dare la precedenza e
relativo pannello aggiuntivo, oltre alla cancellazione della linea d'arresto
trasversale dipinta a terra. Il problema sta nel fatto che chi proviene da via
Mazzini e deve svoltare a sinistra sotto al vecchio tunnel, si ritrova una
segnaletica orizzontale tutt'altro che chiara: si è lasciata una doppia ed
evidentissima linea continua che traccia un "invito" alla svolta a sinistra, ma
era così problematico cancellare anche quella? Magari tracciando un "invito" per
proseguire diritto con tratteggio breve per indicare la possibilità, per chi ne
avesse l'esigenza, di poter svoltare a sinistra nel pieno rispetto del diritto
di precedenza a coloro che arrivano dal senso opposto. Mi permetto di concludere
con un piccolo slogan: "Il facile reso difficile attraverso l'inutile", se ne è
accorto qualcuno che forse era meglio lasciare tutto come prima?
Per maggiori chiarimenti di come la pensano altri, prova a cercare l'articolo sulla gazza dove aveva scritto Alessio Quarantelli e la piccata risposta del capo del Palazzo. Si vede che quest'ultimo , stà cambiando qualcosa dopo anni di invariabilità. Non sò se in meglio o in peggio, ma almeno una volta si contraddice da solo. Buon lavoro Germano
RispondiEliminaGrazie infinite per l'augurio di buon lavoro, ma il lavoro quale è? Io mi sto divertendo, del resto se di lavoro si tratta farò del mio meglio, proprio come ho sempre fatto per ogni cosa durante tutta la mia vita.
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