lunedì 5 dicembre 2016

Diocesi

Questa immagine che mostra architetture significative della nostra Diocesi si deve a Patrizia Pavone ed è stata pubblicata da "il Risveglio" nel 1975.


Si allontana l'eventualità, annunciata con troppa fretta, di una "soppressione della Diocesi di Fidenza".
Il comunicato finale del Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana, riunitosi a Roma nei giorni 26–28 settembre 2016, recita:

4. Diocesi, la via della collaborazione
Ai Vescovi è stato presentato il quadro – ancora parziale – delle risposte fornite dalle Conferenze Episcopali Regionali in merito al progetto di riordino delle Diocesi. Tra i criteri di valutazione viene evidenziata l’importanza della prossimità del Vescovo al clero e alla popolazione, nonché la custodia del patrimonio e della storia di fede. Diffusa è la disponibilità a continuare a rafforzare forme di collaborazione tra Diocesi vicine o in ambito regionale, nell'ottica di una condivisione che qualifichi servizi e strutture. In alcuni casi si considera utile una revisione e razionalizzazione dei confini delle Diocesi esistenti, al fine di assicurare un migliore servizio pastorale.Una volta complete, le risposte delle Conferenze Regionali saranno inoltrate per competenza alla Congregazione per i Vescovi.
Il comunicato indica piuttosto forme diverse di presenza attraverso la strada del rafforzamento della collaborazione tra Diocesi vicine.
Valorizzazione del patrimonio, accorpamento degli Istituti Diocesani Sostentamento Clero, attenzione ai beni culturali ecclesiastici e all'edilizia di culto sono le linee per sviluppare possibili sinergie.

In questo quadro va letta la notizia, già anticipata in ottobre in occasione della festa patronale, della continuità della nostra Diocesi. Anticipazione pubblicata dal quotidiano "La Gazzetta di Parma" in margine ad un articolo-intervista che aveva come oggetto principale la presentazione della lettera pastorale 2016-17 che inizia con la seguente dichiarazione:
"Questa lettera pastorale è l'ultima secondo il calendario della mia vita, ed è dedicata alla parrocchia, come conclusione del percorso di questi nove anni, che si sono compiuti esattamente il 1° dicembre"

L'articolo che conferma il mantenimento della Diocesi è stato pubblicato domenica 4 dicembre, ad un mese circa dal compimento, da parte di Mons. Carlo Mazza, del 75mo compleanno, limite che prevede le dimissioni da parte del prelato. A tale atto può tuttavia seguire un ulteriore mandato per un tempo limitato, normalmente due anni. 


1 commento:

  1. Ho conosciuto Patrizia Pavone intorno al 74- 75 a Bardi, dove era venuta per una supplenza, e non l'ho dimenticata....

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