sabato 2 gennaio 2021

"Traviata": 5 gennaio 2021 al Teatro Magnani di Fidenza


Martedì 5 gennaio 2021 alle ore 21.00

Disponibile fino a martedì 12 gennaio

Coreografia, regia, scene, luci e costumi Monica Casadei
Musiche Giuseppe Verdi
Elaborazione musicale Luca Vianini
Drammaturgia musicale Alessandro Taverna
Produzione Compagnia Artemis Danza / Monica Casadei
Interpreti:
 Michelle Atoe, Sara Cavalieri, Jessica D’Angelo, Silvia Di Stazio, Mattia Molini, Teresa Morisano, Christian Pellino, Danilo Smedile




Lo spettacolo

"Traviata" è il primo capitolo di un coraggioso progetto firmato da Monica Casadei. Il proposito è quello di tradurre nel linguaggio della danza i melodrammi più celebri del più amato compositore italiano.

Un viaggio coreografico in cui la danza e l’opera duettano dando corpo a un fluire di immagini svincolato da qualsiasi volontà di aderenza didascalica, eppure legato a doppio filo al dramma di Violetta.
“Violetta contro tutti. Violetta in bianco, speranza di purezza, Violetta in rosso, perché le sanguina il cuore. Un cuore che forse sarebbe stato meglio non fosse mai battuto. Meno dolore, meno contrasto. Violetta, una storia in cui scorre il senso della fine ad ogni alzar di calice. Nulla si risolve. È tardi. È tardi. Dietro i valzer, il male che attende. Dietro le feste e la forma, il marciume di una società in vendita, vuota, scintillante. Addio, del passato bei sogni ridenti. Perché non si è pura siccome un angelo. Questa donna conoscete? Amami, Alfredo…” 
Monica Casadei
Monica Casadei, eclettica coreografa emiliana formatasi fra Italia, Inghilterra, Francia e vari soggiorni in Oriente; nella sua ricerca artistica sono fondamentali la contaminazione con differenti territori artistici, culturali e geografici, e l’esplorazione di luoghi e spazi urbani che divengono teatro di azioni performative. La coreografa fonda in Francia la compagnia Artemis Danza, con la quale si trasferisce in Italia nel 1997 dando vita a un’intensa attività di produzione. Dal 1998 al 2007 la Compagnia è in residenza alla Fondazione Teatro Due di Parma, mentre dal 2014 è in residenza artistica al Teatro Comunale di Bologna.


"Nonostante le paure e l'isolamento ai quali la pandemia ci costringe, occorre forzare il senso di comunità ricorrendo anche alle tecnologie digitali che possono contribuire a rendere il Natale più sostenibile. Teatri nella Rete è una di queste iniziative attuate dall’assessorato alla cultura e costituisce una straordinaria occasione culturale di "teatro diffuso”; permetterà a tutti gratuitamente di accedere a undici spettacoli teatrali. È proprio nell'assoluta fruibilità che il teatro può trasformare e migliorare la vita personale e collettiva azionando un processo partecipato che, attraverso webimar, backstage, racconti di artisti e di personalità del mondo della cultura, consente di ritrovare storia, memoria, innovazione e futuro."- ha spiegato l'assessore alla Cultura Maria Pia Bariggi -

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