sabato 2 gennaio 2021

Giuseppe Verdi, deputato per Borgo San Donnino nel primo parlamento nazionale, il suo Teatro e la sua Camera

 

... nel gennaio del 1861, recatosi a Torino per rifiutare la candidatura, finì per cedere.
Così iniziò l'esperienza parlamentare di Giuseppe Verdi che fu deputato al primo parlamento nazionale, e Senatore dal 1874. Fu il Conte Cavour a chiedere a Verdi di candidarsi nel collegio di Borgo San Donnino per le elezioni dell'VIII Parlamento sardo, che avrebbe proclamato Vittorio Emanuele Re d'Italia diventando il primo Parlamento del nuovo Stato.


Il Comune di Fidenza sarà il soggetto gestore del progetto "Giuseppe Verdi, deputato per Borgo San Donnino nel primo parlamento nazionale, il suo Teatro e la sua Camera". Il progetto, illustrato in Consiglio Comunale dalla Prof.ssa Maria Pia Bariggi, assessore alla Cultura, ha avuto l'approvazione unanime del Consiglio stesso (delibera N° 65 del 11 dicembre 2020).

Il periodo di svolgimento è programmato dal 17 settembre al 17 ottobre 2021. Tra le due date una serie di proposte culturali di grande interesse, questa la scaletta riportata nella delibera consiliare:

17 settembre 2021 ore 21  
CERIMONIA Dl INAUGURAZIONE E  CONCERTO VERDIANO 

18 settembre 2021 ore 18 
GIUSEPPE VERDI DEPUTATO DAL PRIMO PARLAMENTO D'ITALIA
L'incontro verterà sulla figura istituzionale di Giuseppe Verdi, deputato per la circoscrizione di  Borgo San Donnino, nel primo Parlamento d'Italia, analizzando la figura del Maestro da un'ottica inconsueta che nondimeno ne sottolinea la grandezza e il legame con il territorio.  


23 settembre 2021
LA STANZA DIPINTA Dl GIROLAMO MAGNANI SCENOGRAFO E ORNATISTA. 
Conferenza a cura della prof.ssa Maurizia Bonatti Bacchini

1 ottobre 2021 ore 21 
GIOVANI TALENTI 
Concerto di giovani musicisti. 

2 ottobre 2021 ore 18  
L'ITALIA E IL SUO PARLAMENTO - LA STORIA ITALIANA LETTA ATTRAVERSO IL RUOLO DEL DEPUTATO
Alla presenza di varie generazioni di Rappresentanti del Parlamento Italiano, verranno ripercorsi i fatti salienti della Storia Italiana degli ultimi decenni in un parallelo con le vicende istituzionali.

Per l'intero periodo, dal 17 settembre al 17 ottobre 2021, con l'iniziativa "LA BELLEZZA RICREATA", la Camera Acustica rimarrà allestita con  possibilità di visite individuali e di percorsi guidati per cittadini, turisti e scuole. 
La splendida camera si proporrà quindi ai visitatori di Parma 2020-21 con un programma di aperture straordinarie, conferenze e appuntamenti che la vedranno protagonista assoluta.


La Camera Acustica 
(nota allegata alla delibera - stralcio)
"La camera acustica del teatro G. Magnani del Comune di Fidenza rappresenta uno dei rari esemplari al mondo di manufatti di questo tipo giunto fino ai nostri giorni in ottimo stato di conservazione, anche a seguito degli importanti lavori di restauro del 2011. 
E formata da dieci tele montate su telai lignei, oltre a pannelli di completamento e altre due tele avvolte, che creano sul palcoscenico una suggestiva proiezione trompe l'oeil del teatro stesso riprendendone i motivi decorativi. Lo stemma di Borgo San Donnino è riprodotto ai quattro angoli delle tele relative al soffitto della sala.
Oltre all'eccezionalità della conservazione che già da sola rende la camera acustica un bene di grande valore e attrattività turistica risultano di grande interesse i legami con un altro punto cardine della cultura del territorio: la figura Giuseppe Verdi.
La Camera Acustica fu infatti decorata, ai tempi dell'inaugurazione, avvenuta il 26 ottobre 1861, da Girolamo Magnani, che realizzò per il Maestro numerosi allestimenti scenici ed era da lui considerato "il primo scenografo d'Italia" 

1 commento:

  1. Fin da ragazzino, avevo letto cin passione le biografie di Verdi e di Toscanini. Parmense l’uno, parmigiano l’altro, trovo che avevano entrambi un caratteraccio scontroso e spinoso. Toscanini poi aveva un orgoglio smisurato. Entrambi strapazzavano in modo pesante cantanti e orchestrali.

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