ZONA ARANCIONE - SPIEGONE 39
I dati Rt sono pessimi e stacchiamo un biglietto per la zona arancione prolungata. Era già prevista per questo fine settimana, durerà invece (almeno) fino al 15 gennaio.
Con una restrizione particolare per le scuole superiori, che spiega meglio di tanti discorsi la difficoltà della situazione: per i loro studenti niente presenza fino al 25 gennaio. Così ha deciso la Giunta regionale.
Il Ministro della Salute ha firmato oggi l’ordinanza con cui colloca Emilia, Lombardia, Veneto, Calabria e Sicilia in zona arancione in quanto “si osserva un aumento complessivo del rischio di un’epidemia non controllata e non gestibile nel Paese”.
Fino al 15 il Governo proseguirà, così, con il sistema dei colori differenziati
SCUOLA
nidi e materne (senza mascherina)
elementari e medie (con mascherina sempre su)
scuole superiori: niente presenza per gli studenti delle superiori. Saranno tutti in DAD. Il ritorno in presenza con il 50% degli studenti è previsto il 25 gennaio.
VISITE
Non si possono andare a trovare amici/parenti fuori dal confine comunale.
BAR/RISTORANTI/PASTICCERIE
Possono funzionare solo con asporto e consegna a domicilio.
NEGOZI
Aperti regolarmente ma centri commerciali, parchi commerciali ecc chiudono nei festivi e nei prefestivi con alcune eccezioni di attività al loro interno come: farmacie, parafarmacie, alimentari, tabacchi, edicole, presidi sanitari, vivai (prodotti agricoli e vivaistici)
APERTI
Parrucchieri, barbieri, estetisti, tatuatori etc.
COPRIFUOCO
Dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del mattino successivo
SPOSTAMENTI
Vietato ogni spostamento, in entrata ed in uscita dalla regione tranne (con autocertificazione) per lavoro, salute, urgenza, scuola.
Si può rientrare presso residenza/domicilio/abitazione (con esclusione degli spostamenti verso le seconde case che si trovano in altra regione o provincia autonoma)
Non si può uscire dal proprio comune di residenza/domicilio/abitazione lavoro, studio, salute, scuola (per chi ha didattica in presenza), necessità, per svolgere attività, usufruire di servizi non sospesi e non disponibili nel comune
Il Governo conferma la deroga che permetterà di uscire dal confine comunale ai cittadini dei comuni sino a 5000 abitanti per andare in un altro comune che si trova nel raggio di 30 km da casa, in tutti i casi non può andare nel capoluogo di provincia.
BAR, RISTORANTI
No alle consumazioni all’interno di bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, ecc.
Sempre possibili le onsegne a domicilio h24, asporto dalle ore 5 alle ore 22 con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze per tutta la durata di apertura del servizio
Funzionano i ristoranti negli alberghi (ma solo per i clienti che dormono lì), i bar ecc. in ospedali, autogrill e aeroporti, servizi di catering mense aziendali, scolastiche ecc.
Questi i provvedimenti di interesse più comune compresi nello SPIEGONE N° 39 pubblicato per ora sulla pagina facebook Andrea Massari Sindaco in attesa di pubblicazione sulla pagina web del Comune di Fidenza.
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