Via G. Micheli è l'ultimo tratto della vecchia via Cavour. La breve via è dominata dall'abside della Cattedrale che crea una suggestiva visione prospettica. |
di Marisa Guidorzi
In uno degli angoli più suggestivi della città ed affettivamente più vicini al cuore degli abitanti una via è dedicata a Giuseppe Micheli, nome legato ad una famiglia di lunga tradizione notarile.
Fin dal Medio Evo il cognome era presente nei territori di Parma e Piacenza , ma era il 1455 l'anno in cui Giovanni Giacomo Micheli scelse di essere Notaio in Parma. Un Giuseppe Micheli, nato nel 1791, lavorò per il vescovo di Borgo San Donnino, pur essendo laico; sembra che i membri della famiglia per lo più praticassero l'attività notarile o scegliessero il sacerdozio e le donne spesso sposassero un notaio.