mercoledì 14 settembre 2011

Lo stato miserevole della cappella del Comune di Fidenza nella Cattedrale

Cappella di S. Andrea Avellino del Comune di Fidenza che nel 1731 vi ha fatto eseguire la "Morte di S. Andrea Avellino" dal fidentino Giovan Battista Tagliasacchi (1699-1737) 
Raffigura il santo vestito dei paramenti per la liturgia eucaristica, colpito da apoplessia davanti all'altare all'inizio della celebrazione della Messa, mentre si sta accasciando, sorretto dal fratello laico che gli era stato affiancato per aiutarlo e un angelo. Sopra si librano due angioletti e dietro un vecchio parla ad un angelo.

Il dipinto fu commissionato al pittore borghigiano di alcuni devoti che avevano inviato agli Anziani della comunità cittadina un memoriale in cui proponevano d'avere avere come compatrono della città il santo protettore contro l’apoplessia e si dicevano disposti a sostenerne la spesa. L’11 aprile 1730, i reggenti del Comune, ottenuta l’approvazione del Duca, provvidero alla costruzione del nuovo altare nella cappella già dedicata a S. Pietro in Vincoli, concessa dal Capitolo della cattedrale.Il disegno preparatorio si trova nella Biblioteca Palatina di Parma."GG http://www.museoduomofidenza.it
http://www.ponziettore.it/tagliasacchi.html#avellino

 Lo stato miserevole della cappella del Comune di Fidenza.
Necessario un sopralluogo da parte del Comune della Diocesi e della sovrintendenza. 
Da anni non si fanno interventi per far fronte alle infiltrazioni d'acque provenienti probabilmente dalle condutture fognarie cittadine. La cappella risulta inoltre impoverita da altri interventi, questi dovuti all'insensatezza, tra i quali segnaliamo la rimozione o la copertura con intonaco degli stemmi comunali dai semi pilastri e la  rimozione del cancelletto tra le balaustre. 
Come dicono le guide questa cappella fu realizzata nel 1577 per conto e spese di certo Antonio Malaguti e dedicata inizialmente s S. Pietro in Vincoli quindi a S. Andrea Avellino. La tela del Tagliasacchi dell'Altare di Giuspadronato della Comunità è stata commissionata nel 1730 dal Comune di Borgo s. Donnino su sollecitazione dei cittadini. 

Gli effetti delle infiltrazioni d'acqua

2011 - La colonna di sinistra all'esterno della cappella
2011 - le pareti laterali della cappella
2011 - le pareti laterali della cappella
2011 - le pareti laterali della cappella
2011 - le pareti laterali della cappella
2011 - l'altare
2011 - l'altare
Sotto: le foto scattate da Pignolo nel 2007 

2007 - l'altare
2007 altare e parete destra della cappella
Gli effetti delle infiltrazioni di stupidità

2011 - il pilastro su cui era dipinto lo stemma del comune
2011 - i cardini del cancelletto della balaustra

3 commenti:

  1. Ricevo, pubblico e, nel ringraziare sua Eccellenza per l'interesse dimostrato, sollecito gli altri enti indicati nel post:

    " Caro Signore,
    apprezzo la sua determinazione sulla salvaguardia dei nostri più insigni monumenti. Si faccia promotore di un incontro. La diocesi non può che essere attenta e disponibile.
    Grazie!
    Cordiali saluti.
    + Carlo Mazza, vesc. "

    RispondiElimina
  2. Ricevo e pubblico, ringraziando il mittente per il contributo, quest'altro messaggio pervenuto via email:

    "in merito al degrado delle cappelle del Duomo ho visto in loco che hanno ricoperto con cartone la parte
    inferiore delle pareti della cappella di S. Andrea Avellino compratrono della Diocesi di Fidenza.
    Aldo Magnani aveva fatto stampare una cartolina celebrativa nel 2008 per i 400 anni dalla morte
    avvenuta nel 1608.
    Magnani ha molto a cuore la valorizzazione di questo santo e da tempo sollecita il risanamento della
    cappella, la cui manutenzione, fra l'altro, è sempre stata fatta a spese del Comune (non ho ben chiaro se
    la cappella sia di proprietà del Comune o forse in comodato o chissà cosa).
    Dato che il prossimo anno sarà il 300° anniversario della canonizzazione avvenuta nel 1712, vedi di
    lanciare la proposta di una sistemazione a decoro della cappella, eseguita da chi di dovere (Comune? Duomo? Qualche sponsor?) entro l'anno prossimo.
    Penso che don Amos Aimi saprà sicuramente come stanno le cose sulla proprietà della cappella e su chi
    debba sostenere i costi di manutenzione.
    A presto ........."

    RispondiElimina
  3. Sono l'ideatore e il curatore del portale ufficiale dedicato a sant'Andrea Avellino (www.santandreaavellino.it), sotto l'alto Patronato del Preposito Generale dei Chierici Regolari Teatini.
    Il Santo è Patrono e compatrono di molte città italiane e straniere (Badolato (CZ), Cosenza, Monasterace (RC), Benevento, Capri, Capua, Napoli, Nola, Sorrento, Vico Equense, Bari, Bitonto, Lecce, Foligno, Palermo, Messina, Piazza Armerina (EN), isola di Sicilia, Milano, Piacenza, Bagnolo Cremasco (BS), Gardone Riviera (BS), Fidenza (PR), Castronuovo di Sant'Andrea, Senise, Sant'Arcangelo, Stigliano, Roccanova, Tursi; all'estero l’isola di Maiorca).
    In Canada, una piccola cittadina dove vivono 3.500 persone, fondata circa 160 anni fa, si chiama Saint'André Avellino.
    Il prossimo 22 maggio 2012 ricorrerà il Terzo Centenario della sua Canonizzazione e sarebbe bello festeggiarlo con il restauro della Cappella a lui dedicata nella vostra città.
    Per il Quarto Centenario del suo transito al Cielo (10 novembre 2008), in diverse città si lavorò per presentare dei dipinti restaurati (Piazza Armerina, Castelfranco Veneto, Pistoia, Castronuovo di Sant'Andrea).

    Ringrazio Ambrogio Ponzi per avermi segnalata la notizia e resto a disposizione per qualsiasi cosa potrò fare.
    Nicola Arbia

    RispondiElimina