Da una prima lettura la delibera CIVIT (Commissione Indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l'Integrità delle amministrazioni pubbliche) n. 46/2013 del 27/6/2013 sembra dover sciogliere i dubbi circa l'applicabilità o meno del disposto del d.lgs. n. 39/2013 alla posizione di incompatibilità d'incarico per il Sindaco di Fidenza Mario Cantini. In poche parole il Sindaco sarebbe chiamato a decidere se mantenere la sua attuale carica lasciando l'incarico di PRESSO l'azienda ospedaliera o viceversa, in questo secondo caso porrà fine al suo mandato e il Comune di Fidenza verrà commissariato in attesa dell'elezione di un nuovo Sindaco attraverso l'indizione di una consultazione elettorale.
Affidiamo alla vostra lettura diretta della delibera n. 46 della CIVIT i dubbi che avevano determinato l'attuale situazione di stallo e le ragioni che la Commissione porta per dirimerli, liberi poi ad eventuali diverse interpretazioni. Sta di fatto che può aprirsi una fase nuova densa di incognite per il nostro Comune in un momento particolarmente difficile sia per le condizioni generali del paese sia per il problemi irrisolti o parzialmente risolti del nostro comune.
Potrete leggere il richiamato documento alla pagina:
Da una prima lettura, anche se la materia è molto complessa, chiarisce solo l' applicabilitá della legge sciogliendo dubbi sulla retroattivitá oppure no del provvedimento. Tuttavia non mi sembra chiarisca la situazione del sindaco in quanto non è in discussione la carica sua elettiva, ma il suo posto di lavoro e questa valutazione la può fare solo il datore di lavoro, nel suo caso l'ASL, ma nella delibera citata non vi è nessun cenno o chiarimento in genere.
RispondiEliminaConcordo sul fatto che la carica elettiva, assolutamente legittima, non viene viene messa in discussione. Peraltro l'uso del condizionale nel mio breve testo non è di circostanza. Giusto anche il richiamo a quanto attiene al datore di lavoro nella valutazione del caso specifico.
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