mercoledì 5 giugno 2013

Riesumata la "Corte del Recupero" di Castione Marchesi.


Con delibera N° 93 del  23 Maggio 2013 la Giunta Comunale ha approvato la "REALIZZAZIONE IMPIANTO GESTIONE RIFIUTI PER IL RECUPERO DEI MATERIALI DI DEMOLIZIONE, FACENTE PARTE DEL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DENOMINATO "LA CORTE DEL RECUPERO". PROGETTO DEFINITIVO".


Nella delibera si stabilisce infatti:
  1. di prendere atto dei contenuti del verbale della Conferenza dei Servizi conclusiva tenutasi l'11 marzo 2013, indetta dalla regione Emilia Romagna nell'ambito del procedimento di VIA, ai sensi del d.lgs. 152/2006 e s.m.i. e della l.r. 9/1999 e s.m.i., allegato e parte integrante della presente deliberazione;
  2. di dare atto che le prescrizioni formulate e contenute nel verbale della Conferenza dei Servizi conclusiva dell'11 marzo 2013 suddetta saranno puntualmente recepite in fase di autorizzazione all’esecuzione del PUA, con aggiornamento dello stesso secondo quanto già previsto dalla deliberazione del Consiglio comunale n. 58 del 10 novembre 2011;
  3. di approvare, per le motivazioni evidenziate in premessa, ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della L.R. 31/2002 e s.m.i., il progetto definitivo “Impianto gestione rifiuti”, da realizzarsi nel lotto 2AT del piano urbanistico attuativo denominato “La corte del recupero”, così come modificato ed integrato conseguentemente alle richieste della Conferenza dei Servizi attivata nell'ambito della procedura di VIA di cui sopra, costituito dagli elaborati allegati a questa deliberazione a costituirne parte integrante e sostanziale;
  4. di dichiarare, con separata ed unanime votazione palesemente espressa, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ex art. 134.4 del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

In poche parole viene riesumato un progetto che aveva fatto discutere in Consiglio Comunale anche in relazione al fatto che la spesa della progettazione era stata sostenuta inopportunamente prima di aver accertato la possibilità di copertura finanziaria della sua realizzazione. La ripresa, dopo più di un anno, può prestarsi a varie interpretazioni anche per il fatto che le perplessità che ne avevano "disturbato" l'iter procedurale non sembrano dalla delibera totalmente rimosse.

Maggiori dettagli alla pagina: http://www.fidenzaluoghi.it/corterecupero.html

1 commento:

  1. Non solo l'idea, ma anche il progetto del fotovoltaico a tetto come indicato nella foto, è sbagliato perchè l'ombra delo shed precedente di fatto oscura più della metà del successivo. Certi progetti andrebbero fatti da chi è esperto, non da arredatori.

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