"Repetita juvant" ci dice il vecchio adagio intendendo che le cose ripetute piacciono, giovano. Questo un po' il succo del messaggio che Claretta Ferrarini ha rivolto ai presenti mercoledì 6 dicembre nella Sala del Ridotto a conclusione di un ciclo di conferenze che ha toccato più luoghi della città. L'excursus ha riguardato la storia, gli stanziamenti, la geografia linguistica ed anche grammatica e sintassi, in senso "metaforico" tutti i luoghi del dialetto mentre, ad alleviare la fatica, scorrevano mute le immagini di luoghi reali proiettati sullo schermo: osterie, vicoli, strade, scorci urbani di passata memoria.
Le poesie declamate da Franco Giordani e Giancarlo Loreni hanno ravvivato le pause. L'incontro è stato introdotto dalla prof.sa Maria Pia Bariggi, Assessore alla Cultura, togliendo qualche minuto dal concomitante impegno in Giunta Comunale.
Diamo ora spazio ad alcune immagini
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Claretta Ferrarini e Maria Pia Bariggi |
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Giancarlo Loreni |
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Claretta Ferrarini |
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Franco Giordani |
I lontani attaccati al ricordo sarebbe bello avere un dvd della serata.
RispondiEliminaPagandolo, ovvio.